MotoGP – Test Phillip Island Day 3 – Capirossi in difficoltà

Due secondi e sette decimi. Questo è il distacco impietoso che separa Loris Capirossi dal suo ex compagno di squadra e campione del mondo in carica Casey Stoner. Nonostante il tredicesimo posto ottenuto in questa ultima giornata di test, tante motivazioni possono giustificare la non convincente prestazione dell’italiano. Non si può pretendere infatti che “Capirex” si trovi bene sin da subito su una moto completamente diversa dalla precedente, specialmente se si tratta di un prototipo utilizzato in una sola gara ufficiale e ancora tutto da sviluppare. Loris inoltre si è concentrato sulla costanza più che sul giro lanciato, trovando sulla sua strada la bandiera rossa la quale ha posto fine al long run del pilota romagnolo. Senza contare infine che il tracciato di Phillip Island inoltre è da anni l’incubo del piloti Suzuki. Tutto da buttare quindi? Niente affatto: Capirossi è convinto che una volta tornati in Europa per i prossimi i test, sarà tutta un’altra musica.

“E’ stata una giornata dura oggi e ho sofferto abbastanza”, ammette Loris Capirossi. “Ho quasi completato un long run ma sfortunatamente sono incappato in una bandiera rossa e non sono riuscito a completare ciò che mi ero prefissato. Abbiamo ancora un po’ di lavoro da fare a Phillip Island e avrei voluto tanto che i miei tempi fossero stati migliori, perché non rendono l’idea del duro lavoro che il team ha svolto questa settimana. Abbiamo testato numerose nuove parti provenienti dal Giappone e alcune di loro hanno funzionato, mentre altre non sono state utili. Ora si torna in Europa e sono sicuro che saremo molto competitivi dopo ciò che abbiamo imparato qui in Australia”.

Valerio Piccini