MotoGP – Test IRTA Losail Day 1 – Stoner già da record
Sono test, ma per gli organizzatori del primo Gran Premio in notturna a Losail è come vivere il weekend di gara, tra presentazioni e cerimonie varie dall’alto valore folkloristico, meno pensando alla pura e semplice utilità, considerando che hanno tolto complessivamente 60 minuti di azione ai protagonisti della top class. Insomma, clima-GP per loro, per una MotoGP che ha trasformato i test in evento, anche per Casey Stoner. Solita modalità “arrivo, scendo in pista, record”, ed eccoci qui a raccontare alle 21 locali una performance da sballo per il Campione del Mondo: 1’55″368, in sintesi vicinissimo al primato con coperture da qualifica siglato da Valentino Rossi, 1″2 sotto il proprio precedente record in gara di 1’56″528. Signori e signore, anche sotto le luci dei riflettori Casey Stoner è capace di allarmare come nessun altro il circus del Motomondiale. Sempre veloce, in qualsiasi condizione, giorno e notte che sia. Non si spiegano gli interrogativi di qualcuno ed i continui paragoni con il passato: il presente dice Stoner. E che Stoner. Record, subito 1″1 di vantaggio sul più diretto inseguitore, Andrea Dovizioso, un rookie che ha mostrato tra Europa, Asia ed Oceania nei test invernali di poter stare con i primi subito, senza aspettare. L’ex iridato della 125 precede Randy De Puniet ed un poker Yamaha, capeggiato non da Valentino Rossi, bensì dalle M1 “Clienti” (ancora senza il propulsore a valvole pneumatiche) del team Tech 3 condotte da Colin Edwards e James Toseland, confermatosi ad altissimi livelli dopo le positive prove di Jerez.
Valentino Rossi lo ritroviamo in sesta posizione davanti al team-mate Lorenzo, staccato di 1″6 dal rivale per la corsa al titolo. Un inizio non dei migliori, ma c’è tempo e modo di recuperare, affinando il pacchetto Yamaha/Bridgestone messo alla prova in una situazione inedita. Luci dei riflettori, gomme di mescola morbidissima, visiere chiare o scure per molti indecisi, tra questi Nicky Hayden, protagonista di un avvio al ralentì per le prove in Qatar: 11° tempo, poco meglio di Daniel Pedrosa che con le coperture soffici dovrebbe volare, ma si ritrova ancora lontano da una condizione fisica accettabile.
Leggermente meglio per l’altro infortunato, John Hopkins, 11° dietro alle Honda Gresini di De Angelis e Nakano. Per chiudere il primo provvisorio bilancio degli italiani, Capirossi 14°, Melandri 15°. Alle 23 italiane calerà la bandiera a scacchi per la prima giornata di test “by night” a Losail, restate collegati su MotoGrandPrix.it per tutti gli aggiornamenti sull’evento.
MotoGP Test IRTA Losail – Giovedì 28 febbraio – I tempi alle 21
01- Casey Stoner – Ducati Desmosedici GP8 – 1’55.368
02- Andrea Dovizioso – Honda RC212V – 1’56.442
03- Randy De Puniet – Honda RC212V – 1’56.649
04- Colin Edwards – Yamaha YZR M1 – 1’56.860
05- James Toseland – Yamaha YZR M1 – 1’57.018
06- Valentino Rossi – Yamaha YZR M1 – 1’57.038
07- Jorge Lorenzo – Yamaha YZR M1 – 1’57.100
08- Alex De Angelis – Honda RC212V – 1’57.210
09- Shinya Nakano – Honda RC212V – 1’57.837
10- Chris Vermeulen – Suzuki GSV-R XRG1 – 1’57.872
11- John Hopkins – Kawasaki ZX-RR – 1’57.900
12- Nicky Hayden – Honda RC212V – 1’58.208
13- Anthony West – Kawasaki ZX-RR – 1’58.226
14- Loris Capirossi – Suzuki GSV-R XRG1 – 1’58.318
15- Marco Melandri – Ducati Desmosedici GP8 – 1’58.530
16- Dani Pedrosa – Honda RC212V – 1’58.570
17- Toni Elias – Ducati Desmosedici GP8 Sat – 1’58.629
18- Sylvain Guintoli – Ducati Desmosedici GP8 Sat – 1’58.847
Alessio Piana
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