MotoGP Silverstone: Il report della Bridgestone

Casey Stoner (Honda Repsol) ha ottenuto la quarta vittoria della stagione, la terza consecutiva, sul circuito di Silverstone al termine di un emozionante Gran Premio caratterizzato da condizioni particolarmente difficili a causa della scarsa visibilità e della pioggia caduta incessantemente fin dalla mattina, dopo che le qualifiche si erano disputate sull’asciutto. Grazie a questo successo il pilota australiano è ora al comando del Campionato del Mondo Piloti.Il Gran Premio di Silverstone è stata la prima gara interamente disputata sul bagnato dal Gran Premio della Malesia di fine 2009 e per la prima volta i piloti hanno utilizzato pneumatici da bagnato portati dalla Casa giapponese con mescola soft sia per l’anteriore sia per il posteriore.

A causa delle avverse condizioni, diversi piloti sono stati costretti al ritiro, tra cui Ben Spies (Team Yamaha), Jorge Lorenzo (Team Yamaha) e Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), usciti di pista mentre si trovavano nelle prime posizioni. Andrea Dovizioso (Honda Repsol), che vinse il Gran Premio di Gran Bretagna disputato sul tracciato di Donington nel 2009 e finì sul podio a Silverstone lo scorso anno, ha compiuto un’eccellente performance arrivando secondo, davanti a Colin Edwards (Monster Yamaha Tech3), al rientro dopo l’incidente occorso appena nove giorni fa durante il Gran Premio di Catalunya che gli ha procurato la rottura della clavicola.

Taka Horio – General Manager, Bridgestone Motorsport: “Complimenti a Casey per la vittoria e per il comando del Campionato del Mondo. Sia lui sia il Team Honda stanno lavorando duramente e hanno meritato questo successo. E’ stato un weekend molto positivo anche per Andrea ed è bello rivederlo sul podio. Vorrei anche congratularmi con gli organizzatori che hanno lavorato con il massimo impegno per completare il complesso ‘Silverstone Wing.”

Hirohide Hamashima – Assistente del Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport: “Le condizioni di gara sono state estremamente difficili fin dalla mattina per l’enorme quantità di acqua caduta sul circuito. Il fatto che ci siano state tre cadute tra i piloti di testa dimostra quanto fosse difficilerimanere in pista senza commettere errori. Casey ha ottenuto buoni tempi sul giro fin dalle prime fasi di gara. Sono soddisfatto del rendimento dei nostri pneumatici da bagnato in condizioni così difficili e con temperature fredde e i tempi sul giro sono stati consistenti.”

Casey Stoner – Honda Repsol Team – Vincitore: “E’ stata una gara veramente dura. Non abbiamo fatto una buona partenza. A metà gara ho iniziato ad avere veramente tanto freddo. All’inizio non era così male, ma poi ho fatto davvero fatica. Avevo anche della condensa nel casco, che mi impediva di capire bene le condizioni del tracciato.Poi nel finale le condizioni sono migliorate; ho iniziato ad avere più visibilità e mi sono anche accorto che gli altri piloti ormai erano lontani, quindi mi sono tranquillizzato ed ho pensato solo a non commettere errori. In gara era molto facile farne, quindi sono veramente contento di averli evitati e di aver conquistato questa bella vittoria ottenendo anche il comando del Campionato.”

Primi dieci classificati e tipologia di pneumatici da bagnato utilizzata per l’anteriore e per il posteriore:
1 Casey Stoner Repsol Honda Team 47m53.459s Soft Soft Bridgestone
2 Andrea Dovizioso Repsol Honda Team 48m08.618s +15.159s Soft Soft Bridgestone
3 Colin Edwards Monster Yamaha Tech3 48m14.939s +21.480s Soft Soft Bridgestone
4 Nicky Hayden Ducati Team 48m20.443s +26.984s Soft Soft Bridgestone
5 Alvaro Bautista Rizla Suzuki MotoGP 48m29.028s +35.569s Soft Soft Bridgestone
6 Valentino Rossi Ducati Team 48m57.985s +64.526s Soft Soft Bridgestone
7 Karel Abraham Cardion AB Motoracing 49m26.109s +92.650s Soft Soft Bridgestone
8 Toni Elias LCR Honda MotoGP 49m45.397s +111.938s Soft Soft Bridgestone
9 Hiroshi Aoyama San Carlo Honda Gresini 49m45.809s +112.350s Soft Soft Bridgestone
10 Loris Capirossi Pramac Racing Team 49m56.771s +123.312s Soft Soft Bridgestone

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