MotoGP – Preview Brno – Valentino Rossi, lo ”Straccia Record”

Oltre ad aver raggiunto il record di Mike Hailwood di 76 vittorie in GP, solamente i leggendari Giacomo Agostani ed Angel Nieto hanno un record migliore, Valentino Rossi è ad un passo dall’eguagliare il suo record della passata stagione di nove vittorie – già di per sé una cifra mai raggiunta da un pilota Yamaha nella classe regina. L’italiano ha anche, per ben cinque volte, eguagliato il record di Agostani di otto vittorie nella massima serie in una stagione. Un ulteriore vittoria lo farà diventare il primo pilota ad aver ottenuto nove vittorie in stagione per cinque volte.

“Battere dei record non è la cosa più importante, ma sono felice di aver ottenuto lo stesso numero di vittorie di “Mike the Bike”,” ha detto Rossi, che ha recentemente prolungato il suo contratto con la Yamaha fino alla fine della stagione 2006. “Non l’ho mai visto correre, ma mi dicono che fosse uno dei migliori, forse il migliore di sempre. Adesso mi trovo sul podio dei maggiori vincitori della storia ed è ovviamente un grande piacere.”
Rossi ha ottenuto la sua prima vittoria a Brno, nel 1996, quando correva nelle 125, in una gara in cui, per la prima volta in carriera, partiva dalla pole position. Da quella volta, altre tre delle sue 76 vittorie sono arrivate sul circuito di Brno; tra queste, due gare della MotoGP delle stagioni 2001 e 2003. Un risultato che vorrebbe ripetere quest’anno, anche per rifarsi della delusione della mancata vittoria dell’anno scorso.

“Queste vacanze ci volevano proprio perché la prima parte della stagione è stata durissima e tutti avevamo bisogno di riposarci! Ho vinto delle gare, ma sono state tutte della battaglie durissime e quasi sempre contro un rivale diverso. Ognuna delle sette gare rimanenti sarà una nuova sfida, ma quest’anno voglio davvero battere il mio record di 11 vittorie.
“Brno non è decisamente una delle mie piste preferite, ma ho avuto alcune gare memorabili su questo circuito in passato, in particolare due anni fa. E’ una pista veloce, ma con molte curve, ed ha anche molte zone in salita e discesa e perfino delle zone in controtendenza. L’anno scorso la Yamaha è andata abbastanza bene, ma ho perso un po’ troppo in accelerazione all’inizio e qualcosa anche in frenata verso la fine ed è quindi stato impossibile battere Gibernau. Quest’anno la moto va molto meglio quindi spero in un risultato diverso!”

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