MotoGP | Paolo Ciabatti: “Non penso che potremo dare a Jorge lo stesso ingaggio “

"Ricompenseremo quello che Andrea ha fatto nel 2017" ha aggiunto il direttore sportivo di Ducati Corse

MotoGP | Paolo Ciabatti: “Non penso che potremo dare a Jorge lo stesso ingaggio “MotoGP | Paolo Ciabatti: “Non penso che potremo dare a Jorge lo stesso ingaggio “

MotoGP Ciabatti rinnovo Ducati Lorenzo – La stagione che sta per iniziare sarà incandescente, non solo per i risultati sportivi ma anche per il mercato. Tutti i top rider sono in scadenza di contratto e nonostante il campionato non sia ancora iniziato già si parla di rinnovi e trattative.

Il primo a sorpresa (più per le tempistiche che per la notizia in sé) a firmare un contratto è stato Maverick Vinales, che nel corso della presentazione della stagione 2018 ha annunciato il rinnovo per 2 anni con la Yamaha.

Oggi a tornare sul’argomento mercato è stato Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo di Ducati Corse, che in un’intervista rilasciata a motorsport.com ha parlato del rinnovo degli attuali piloti. Come già anticipato qualche settimana fa saranno trattative difficili con entrambi i piloti.

Questa volta il DS sembra portare più acqua al mulino di Dovizioso, dopo l’incredibile stagione 2017. C’era ovviamente da aspettarsi un nuovo accordo economico per i piloti, soprattutto i 12 milioni di Lorenzo, che potrebbero subire una netta “sforbiciata”.

Queste le parole di Paolo Ciabatti: “L’intenzione è di continuare a lavorare con entrambi i piloti, ma prima, il nostro limite economico deve essere chiaro. Parleremo con i nostri sponsor, perché Telecom Italia ha deciso di lasciarci, e quando avremo un’idea di quanti soldi abbiamo a disposizione, allora sarà più facile parlare con i manager. Ciò che è evidente è che la situazione è molto diversa rispetto al 2016. Quando abbiamo ingaggiato Jorge, aveva un’altra offerta molto importante dalla Yamaha per altri due anni ed era il campione del mondo in carica. Quando abbiamo rinnovato Andrea, a metà del 2016, non aveva mai vinto con la Ducati. Queste cose dovrebbero essere considerate. Ora abbiamo un pilota come Jorge, con uno stipendio molto alto ed un altro come Andrea, il cui contratto è interessante ma non allo stesso livello. Ricompenseremo quello che Andrea ha fatto nel 2017. Un pilota come lui, con un contratto in scadenza alla fine di quest’anno, come la maggior parte dei big, è nella condizione di trattare meglio di prima. Claudio Domenicali lo ha detto nel giorno della presentazione della squadra. La Ducati ha fatto uno sforzo per attirare l’attenzione di Lorenzo, ma quello era un momento particolare. Il budget a disposizione per lo stipendio dei piloti è interessante, ma non penso che potremo dare a Jorge lo stesso ingaggio di quando è arrivato in squadra”.

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2 commenti
  • nandop6 ha detto:

    Per offrirgli 12.5 milioni a stagione sarei curioso di sapere quanto gli era stato offerto da Yamaha perchè al massimo potevano offrirgli lo stesso di Marquez. Comunque è giusto che Dovizioso sia quasi al livello di Lorenzo leggermente meno visti i campionati vinti dallo spagnolo.

    1. V.D.S ha detto:

      Sono d’accordo,quella che dovrebbe essere la norma ma che in italia non sappiamo cosa sia e che risponde al nome di meritocrazia,mai come in questo caso andrebbe valorizzata.
      Giustamente Lorenzo ha un palmares importante che pesa sull’ingaggio,ma il campionato passato ha dimostrato quanto i numeri e le statistiche non salgano in moto..
      Spero che il Dovi ottenga il giusto riconoscimento al suo ottimo lavoro,ora si dovrà confermare e non sarà facile,allo stesso tempo Lorenzo si deve dare una svegliata,se fallisce anche in questa stagione sarà un problema per il suo futuro.

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