MotoGP – Niente wild-card per Roger Hayden (o Davies) a Laguna Seca

Si è messo di mezzo un brutto infortunio, ma anche un cambio di rotta da parte dei vertici Kawasaki. Roger Lee Hayden non potrà ripetere quest’anno l’esperienza vissuta nel 2007 a Laguna Seca, dove ha preso parte alla contesa riservata alla MotoGP con la terza Ninja ZX-RR ufficiale, chiudendo nella top ten a pochi centesimi dagli allora compagni di squadra Anthony West e Randy De Puniet. Il Campione in carica dell’AMA Supersport, come risaputo, darà forfait in seguito al terribile incidente nel warm-up del secondo round stagionale dell’AMA Superbike al Barber Motorsports Park, dove ha rimediato fratture multiple (in particolare al bacino) in seguito ad un tamponamento di un altro pilota (Robertino Pietri). “Countryboy” non sarà dunque della partita della MotoGP sul tracciato di Salinas, ma non per questo la Kawasaki affiderà la ZX-RR “libera” a qualcun altro. Si era fatto il nome di Chaz Davies, ex-pilota Ducati-d’Antin lo scorso anno, oggi legato alla casa di Akashi grazie all’accordo con il team Attack, compagine per la quale corre in AMA Supersport e Formula Xtreme.

L’inglese sarebbe stato contattato dal direttore sportivo Michael Bartholemy per questa opportunità, spinto anche da Monster Energy (sponsor personale e del team Kawasaki) e dai vertici della “Verdona”, al fine di “premiarlo” per la vittoria alla 200 miglia di Daytona. Ieri Bartholemy ha fatto chiarezza, sincerando che la Kawasaki si concentrerà soltanto su due piloti, ovvero John Hopkins e “l’eterno partente” Anthony West.

Troppi i problemi per triplicare le forze: un lusso che nemmeno una grande casa come la Kawasaki può permettersi. Niente wild-card made-in-Akashi a Laguna Seca dunque, anche se resta una piccola possibilità per Indianapolis: questo nel caso in Kawasaki si ritrovi la via perduta, oltre che Roger Lee Hayden sia in grado di correre al meglio della forma fisica.

Alessio Piana