MotoGP – Mugello FP1 – Hopkins precede Capirossi

La prima sessione di prove libere della classe MotoGP al Mugello (sesta prova del motomondiale 2008) è stata disputata con condizioni climatiche non proprio adatte alle due ruote e soprattutto ai bolidi della classe regina. La pista già bagnata nella sessione della classe 125 non ha permesso ai centauri di esprimersi al meglio e ovviamente si sono fatti registrare tempi alti anche se nel finale con l’asfalto che andava via via asciugandosi i tempi sono migliorati. Il più veloce in queste condizioni è stato John Hopkins. Il centauro della Kawasaki ha infatti girato in 1’54″053 proprio sul finire del turno quando la pista era almeno in traiettoria abbastanza asciutta. L’ex pilota della Suzuki ha preceduto chi ne ha preso il posto il Suzuki e cioè Loris Capirossi. L’ex campione del mondo delle classi 125 e 250 accusa un distacco da “Hopper” di 467 millesimi e precede a sua volta di 501 millesimi l’altra kawasaki, quella di Anthony West.

Quarto e quinto tempo per i piloti del Team San Carlo Honda Gresini Alex de Angelis e Shinya Nakano, i due (anche loro gommati Bridgestone come i primi) precedono la prima moto gommata Michelin, la Honda del forlivese Andrea Dovizioso. Il centauro del Team Jir Scot accusa un ritardo di 1″655, dietro di lui la Suzuki di Chris Vermeulen, la Honda del Team ufficiale di Dani Pedrosa e la Ducati Desmosedici GP8 di Casey Stoner. Il campione in carica ha effettuato solo 8 giri del tracciato toscano rimediando quindi un distacco pesante che però non significa molto proprio per quanto detto sopra. Anche Valentino Rossi (che è decimo) ha infatti un distacco molto pesante ma questo non vuol dire che oggi nella seconda sessione non sarà tra i protagonisti.

Più indietro e più in difficoltà troviamo Marco Melandri, il ravennate della Ducati è infatti quindicesimo, dietro a Jorge Lorenzo. Melandri non è mai riuscito ad avvicinare i tempi dei primi, neanche all’inizio del turno quando la pista era abbastanza bagnata, cosa che invece sono riusciti a fare sia Stoner che Rossi. Weekend in salita quindi per l’ex pilota del Team Gresini che dopo la Cina sperava di aver trovato il giusto feeling con la Ducati che però è venuto a mancare sin da Le Mans. Da segnalare il diciassettesimo tempo della wild card Tadayuki Okada, in pista con la Honda HRC con il nuovo motore a valvole pneumatiche.