MotoGP Misano, Qualifiche: Pole e record per Stoner, Rossi undicesimo

Casey Stoner ha ottenuto nelle qualifiche del Gran Premio Aperol di San Marino e della Riviera di Rimini l’ottava pole position dell’anno. Il leader del mondiale l’ha centrata con il crono di 1’33″138, nuovo record del circuito di Misano, record che già gli apparteneva (era del 2008 con 1’33.378). Ha cercato in tutti i modi di prendersela anche Jorge Lorenzo, anche lui sotto al record della pista, ma che alla fine si è dovuto arrendere all’australiano della Honda per soli 120 millesimi.

Il maiorchino ha mostrato però un passo gara veramente eccellente e domani potrebbe tornare ad essere in lizza per la vittoria. Terzo il suo connazionale Dani Pedrosa, con la seconda Honda del Team Repsol. Il già campione del mondo delle classi 125 e 250 chiude quindi la prima fila.

In seconda fila la Yamaha dello statunitense Ben Spies (+809 millesimi) e i nostri due portacolori della Honda, Marco Simoncelli e Andrea Dovizioso, staccati rispettivamente da Stoner di 852 e 888 millesimi. Bene anche Colin Edwards, settimo con la Yamaha del Team Tech3. Il prossimo pilota del Forward Racing (che il prossimo anno sarà in MotoGP come team CRT) precede la Suzuki di Alvaro Bautista e la Ducati di Hector Barberà che è anche la prima in pista.

Valentino Rossi è infatti undicesimo e preceduto anche dalla Honda clienti di Hiroshi Aoyama. Il pesarese che ha un distacco dalla vetta di oltre un secondo e mezzo ha cercato di centrare la prima fila ma purtroppo per lui e per la Ducati dovrà partire dalla quarta. Una gara che si preannuncia quindi in salita per il pesarese che qui vorrebbe fare di più per se e soprattutto per i suoi tifosi. Forse potranno aiutare per le prossime gare i test che effettuerà la settimana prossima al Mugello dove dovrebbe provare un nuovo telaio (alluminio o perimetrale) sulla GP12.

Dietro all’ex pilota della Yamaha troviamo il compagno di marca Karel Abraham, la Yamaha di Cal Crutchlow (caduto senza conseguenze fisiche), le Ducati di Randy de Puniet (caduto anche lui senza conseguenze), quella di un Nicky Hayden sempre più in difficoltà, quella di Loris Capirossi e la Honda del Team LCR di Toni Elias che chiude lo schieramento.