MotoGP – Mercato: le prime indiscrezioni di Shanghai

Quando in un Gran Premio del Motomondiale si presentano in un sol boccone i vertici di Honda e HRC, rispettivamente nei volti di Takeo Fukui e Suguru Kanazawa, inevitabilmente bisogna parlare di mercato. La loro partecipazione alla corsa di Shanghai ha scatenato le più disparate voci su cambi di casacca, acquisti, cessioni che rinvigoriscono un moto-mercato che la stagione passata ha vissuto più rumors che firme sui contratti. Siamo solo alla quarta gara della MotoGP 2006, ma la Honda ha già le idee chiare: al team interno Pedrosa e Hayden non si toccano. Nel bene o nel male, nella salute e nella malattia, il loro matrimonio è destinato a proseguire: Daniel è per loro il nuovo Doohan, il futuro; Nicky rappresenta il presente.

Non sono loro tuttavia al centro delle attenzioni dei vari team manager. Un nome su tutti prevarica i sogni di diverse case e squadre: Casey Stoner. Legato da un contratto annuale con Cecchinello, l’australiano sembra esser stato riavvicinato da Yamaha, che se lo lasciò scappare l’anno passato per la “miseria” di 200.000 euro. Le performance eccellenti del pilota LCR ha tuttavia convinto Kanazawa nell’affidargli per il 2007 una 800cc al top, rendendo estremamente felice il buon Lucio Cecchinello che si ritrova già con certezze tecniche per la stagione ventura. Quel che manca è uno sponsor di prim’ordine che possa coprire eventualmente una seconda moto: sono state avviate trattative con diverse multinazionali della new economy, ma è circolato anche il nome di Red Bull (ancora?).

Passando alle altre squadre Honda, incertezza assoluta sulla squadra di Luca Montiron, mentre Fausto Gresini deve trovare uno sponsor economicamente forte da sostituire Fortuna. Solo dopo si conoscerà il futuro di Elias e Melandri, anche se Gresini vorrebbe già riconfermarli in squadra. Stesso discorso per Ducati: con Capirossi bandiera conclamata di Borgo Panigale, non si conosce al momento la volontà di Gibernau. Può restare come non restare: dipenderà tutto da lui e da come si è trovato in sella alla Desmosedici.

Nebbia in Kawasaki, ove si attende una “rivoluzione” di fine anno con il programma MotoGP completamente gestito dalla casa madre. In Suzuki Paul Denning si tiene stretti Hopkins e Vermeulen, già sotto contratto per la prossima stagione.

Discorso Yamaha: tutto ruota intorno a Valentino Rossi. Al Mugello annuncerà la sua permanenza tra le moto, ma non è detto che questo coincida con un rinnovo con i Tre Diapason. Davide Brivio non ha fretta e non sta mettendo pressioni sul Fenomeno, ma si sta guardando attorno per trovare eventualmente un sostituto per Colin Edwards, oltre che a dare uno sguardo ai giovani: Gibo Badioli, manager di Valentino, ha consigliato il suo secondo eccellente assistito, Hector Barbera, anche se in Yamaha sono più orientati verso Jorge Lorenzo.

A queste voci si aggiungono quelle che vogliono uno “sdoppiamento” di Japan Tobacco International sulle carene delle quattro YZR M1 800cc che saranno al via della prossima stagione: Camel per il team interno, Winston per il Tech 3. Una situazione già vista nelle stagioni passate con Altadis detentrice di un contratto in esclusiva che vedeva i loghi Gauloises e Fortuna monopolizzare le Yamaha nella top class.

In tutto questo girovagare di piloti e sponsor, non si parla di Max Biaggi. Tuttavia, nel silenzio può assoluto, il suo neo-manager Enrico Zanarini sta tenendo contatti un pò con tutti, e pare si presenterà al Mugello per parlare meglio del futuro del suo assistito di persona con chi di dovere. L’ipotesi più credibile porta il romano verso la debuttante Illmor, magari con Kanemoto direttore tecnico e tanti altri suoi meccanici ex-Aprilia…

Alessio Piana