MotoGP: La Ducati Open in pista a Jerez, ma non sarà la versione definitiva

In Spagna ci sarà il primo test con la ECU unica della Magneti Marelli

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A Valencia tra le nuove “Open” all’appello è mancata solo la Ducati. In pista si sono viste infatti sia la Honda RCV1000R portata in pista da Nicky Hayden, Hiroshi Aoyama e Scott Redding e la nuova Yamaha FTR del Team NGM Mobile Forward Racing, che ha visto Aleix Espargarò primeggiare nella nuova categoria Open, che sostituisce le CRT, ma che vede le case impegnate in prima linea.

La Ducati Open non si è ancora vista e Yonny Hernandez (nella foto di Alex Farinelli) nei test di Valencia ha utilizzato la classica GP13. Sull’argomento abbiamo sentito il Team Manager del Team Pramac Francesco Guidotti, che ci ha confermato che il prossimo test è previsto per fine mese a Jerez, dove però non ci sarà in pista la moto definitiva, ma quella attuale con la centralina della Magneti Marelli, la ECU unica della Dorna.

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7 commenti
  • ligera ha detto:

    Sono pazzi?
    Vogliono davvero fare una moto Open col rischio di vedersela più competitiva della GP?

    Gigi, al lavorooooo!!!!

  • maxjalo ha detto:

    secondo me questa mossa lascia presagire un piccolo spiraglio per un clamoroso ritorno di stoner

  • ligera ha detto:

    Stoner che torna in Ducati? Farei fatica a crederlo anche vedendolo.
    Nel caso di un ripensamento, Stoner tornerebbe in Honda.
    Honda, ma anche Yamaha, sono moto più allettanti della Rossa, tenuto anche conto dell’addio, avvenuto in maniera non del tutto idilliaca, un ritorno di Stoner in Ducati è la cosa più “lontana” a cui si possa pensare.

    Certo è, che solo Stoner potrebbe fare risorgere davvero la Ducati.
    Dall’Igna riuscirà (almeno lo spero) a produrre una moto ben più performante di quella attuale, ma, a mio avviso, i 2 piloti dell’attuale team factory, Dovizioso e Crutclow, non sono piloti all’altezza di Lorenzo, Pedrosa o Marquez.

    Anche se la Ducati divenisse performante come la Honda, i 2 piloti farebbero gare come quelle fatte vedere da Vale quest’anno, si giocherebbero la 4^ piazza con Valentino, cogliendo alcuni podi in circostanze favorevoli.

    Per tornare davvero in vetta, allora si che ci vorrebbe un pilota con le stesse doti di Stoner (ancor meglio se fosse Stoner stesso), ma attualmente, nel panorama dei piloti, penso che solo Miller e Vignales (o come cav@@o si scrive), hanno messo in mostra doti davvero superiori alla media e si dovrà attendere la loro “maturazione”, sempre che, nel frattempo, l’ingresso di nuove case nel panorama della MotoGP, non releghi la Ducati ancora più dietro di quanto non lo sia attualmente.

  • maxjalo ha detto:

    pol espargaro puoi essere il nuovo grande talento capace di poter insidiare marquez, anche se lo dico a malincuore, in quanto mi sono stancato dell’egemonia iberica; per questo confido veramente sul lavoro di valentino del suo team per far riaffiorare il potere italiano in MotoGP, visto che da suo tifoso ormai devo cominciare a pensare che come pilolta debba tentare in sbk di vincere un altro titolo, qui non è può possibile per lui, per lo meno come pilota.

    1. ligera ha detto:

      Non credo che in questa nuova “mandata” di piloti, ci sia qualcuno in grado di insediare davvero l’egemonia dei 3 piloti Spagnoli, neppure Pol.
      Il pilota che seguo con più interesse è ancora in moto3, Miller (che sia perchè Australiano?)

      Non credo che per Vale si possa ripresentare la possibilità di vincere ancora un titolo in MotoGP.
      I piloti che lasciano nel momento vincente, lasciano una diversa impressione rispetto a coloro che continuano dopo avere intrapreso la fasce discendente della carriera.

      Vada dove vuole a divertirsi come vuole, ma continuare a prendere decine di secondi e dovere lottare con piloti di secondo piano, da già l’idea del livello attuale del pilota che non vuole mollare, ma, proprio per questo ha assunto un atteggiamento molto irritante.
      Probabilmente non riesce a riconoscere i propri errori e continua a scaricare insuccessi e frustrazione su chiunque gli sia accanto e gli fornisca un minimo alibi.

  • bcs ha detto:

    Ottima mossa di Ducati.
    Peccato che Ioda sia più verso Aprilia, altrimenti altre due moto Open potevano essere molto utili.

    La lina è chiara… tra qualche anno le open saranno le Motogp, fanno bene a raccogliere dati utili.

    Oltretutto monociglio ha dichiarato che anche questa moto avrà dei miglioramenti durante l’anno (ovvio, la precedenza assoluta sarà la Gp14), magari ci sarà qualche persona che lavorerà a tempo pieno su questa moto.

    1. bcs ha detto:

      Magari su questa potranno provare tantissime migliorie tecniche, perchè, diciamolo chiaramente, il 95% di chi segue la Motogp non le cagher@ queste Open, così come avveniva per le CRT…

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