MotoGP – Jerez QP1 – Buona posizione per Elias

Dopo la giornata scura e grigia di ieri, oggi il vento ha cambiato considerevolmente l’andamento di questa seconda giornata di prove.
Nella terza sessione di prove libere, disputata questa mattina, ci sono state alcune uscite di pista e varie cadute dovute a questo fattore meteorologico che ha messo in difficoltà l’equilibrio dei piloti in alcuni punti del circuito. Nel pomeriggio, durante l’unica sessione di prove ufficiali che viene disputata dalla classe MotoGP e che determina la griglia di partenza, le condizioni della pista sono state perfette e questo ha portato all’abbassamento dei tempi ottenuti nelle due sessioni di test pre-stagionali organizzati dall’IRTA in questo stesso circuito.

Toni Elías, in qualità di debuttante in MotoGP, ha conseguito i suoi migliori giri nel tracciato andaluso durante questa sessione ufficiale del pomeriggio piazzandosi alla fine in 13° posizione, a 1.610 secondi dal miglior tempo del fine settimana ottenuto dall’attuale Campione del Mondo: Valentino Rossi (1.39.419).
Il pilota spagnolo si è mostrato soddisfatto: “Sono molto contento perché alla fine il risultato è stato migliore di quanto ci aspettassimo. Alcune volte la posizione ottenuta non riflette lo sforzo effettuato, però il cronometro lo fa e dimostra un miglioramento veramente buono. Ho avuto un miglior feeling con le gomme da gara rispetto a quelle di qualifica. Il problema è che non conosco il limite dei pneumatici a mescola morbida, ed è possibile che questo mi limiti un po’. La cosa importante è di riuscire a rimanere con il gruppo di piloti molto bravi che ci sono in MotoGP e imparare dalla loro esperienza. Questo è il mio obiettivo.”

Ruben Xaus ha dato il massimo, come è sua abitudine. Il pilota spagnolo continua nel suo processo di adattamento alla Yamaha, una moto molto diversa da quella che ha guidato finora in campionato. Domani partira dalla sesta fila della griglia di partenza dopo essersi piazzato a 2.867 dalla pole position: “Dobbiamo prendere le cose con calma. Però dobbiamo essere realisti. Senza dubbi, non è un lavoro facile quello che stiamo afrontando in questo momento. Anche perché tutti i cambiamenti richiedono il loro tempo di adattamento. So che domani potremo fare progressi notevoli, se in gara sarò in grado di rimontare. So anche di poter contare sull’appoggio di tutti gli appassionati che a Jerez sono particolarmente caloroso. Il loro aiuto e sostegno saranno molto importanti”.

Fortuna Yamaha Tech 3