MotoGP – Gibernau professore per un giorno

MotoGP – Gibernau professore per un giornoMotoGP – Gibernau professore per un giorno

Non capita spesso di vedere SETE GIBERNAU nelle vesti di professore di guida. Questo è avvenuto l’altro ieri sul circuito spagnolo di Montmelò, subito fuori Barcellona in occasione dell’evento organizzato da CASTROL per i suoi migliori clienti: quaranta professionisti della vendita e appassionati motociclisti provenienti da tutta Europa che hanno avuto l’opportunità di fare una giornata di scuola guida in pista.

Dopo un briefing introduttivo, manager e professionisti venditori hanno lasciato giacca e cravatta per indossare, tuta, stivali, guanti e casco per scendere in pista cercando di mettere in pratica la teoria appena presa, tutto nella massima sicurezza.

Grazie all’uso di home board camera, ogni motociclista veniva filmato, avendo così la possibilità di rivedersi ed essere corretto da Lucas che dirige la scuola di guida Sete Gibernau. La mattinata si è conclusa con il pranzo insieme al pilota spagnolo che, nel pomeriggio, ha seguito i vari gruppi rispondendo alle domande degli ospiti e manager Castrol interessati alla stagione appena conclusa e alle anticipazioni del campionato 2005. Sete ha spiegato alla lavagna i segreti per girare in pista, la tecnica, la derapata e soprattutto come controllare la moto per guidare in tutta sicurezza in pista ed in strada. Insieme agli “apprendisti motociclisti”, Sete ha rivisto i filmati dei giri in pista dando utilissimi consigli per migliorare la guida in pista. Per finire foto di gruppo per ricordare una giornata unica, ricca di emozioni.

Lasciata la pista di Barcellona, Sete si è concesso un giorno di riposo prima di spostarsi a Jerez della Frontiera dove, da domani, scenderà in pista insieme al suo nuovo compagno di squadra, MARCO MELANDRI.

Gresini Racing

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Tags
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati