MotoGP: Dani Pedrosa, “Sono veramente soddisfatto della tre giorni di Sepang”

Test Sepang 1 MotoGP – La tre giorni di test malesi disputati al SIC, Sepang International Circuit, è stata molto positiva per Dani Pedrosa. Il #26 del Repsol Honda Team ha infatti chiuso con un’ottima simulazione di gara e anche sul giro “secco” è andato molto forte, chiudendo alle spalle del team-mate Marc Marquez.

Come valuti il primo test di Sepang?

“E’ andato molto bene. L’ultimo giorno abbiamo fatto una simulazione di gara completa, questo nonostante il grande caldo. Nel complesso siamo stati fortunati, perché il cielo era un po’ più sereno del solito e per questo la pista era in buone condizioni. Anche nella mattinata di venerdì la pista era davvero ottima ed ho fatto segnare un buon tempo sul giro. Ho fatto un piccolo errore nel mio giro migliore, ma siamo comunque molto soddisfatti di come è andato il primo test dell’anno.”

Quest’anno ci sono novità all’interno del tuo box. Come ti sei trovato al primo test?

“Sono molto contento, mi sono sentito a mio agio. Siamo ancora all’inizio dell’anno e dobbiamo ancora amalgamarci, ma sia il lavoro che l’atmosfera sono stati molto buoni. Avevo già lavorato con Denis (Pazzaglini, ndr) in 250, ma ha anche esperienza in MotoGP. Con Pedro (Calvet, ndr) non avevo mai lavorato insieme prima, ma ha un carattere che mi piace molto. Daniel (Petzold, ndr) era in Moto2 ed avrà bisogno di tempo per adattarsi alla quantità di informazioni richieste in MotoGP, ma ha molte capacità di apprendimento. Sia la squadra che la Honda credono molto in lui. Sono molto felice del nuovo ruolo Ramon (Aurin, ndr), penso che stia facendo un ottimo lavoro e la squadra è felice; c’è una buona dinamica. Nel primo test abbiamo fatto dei passi in avanti e abbiamo notevolmente migliorato, sia grazie al lavoro che la Honda ha portato avanti in Giappone, sia con il lavoro all’interno del team. Tutti hanno fatto un ottimo lavoro e questo mi motiva molto.”

La Honda quest’anno è stata presentata in Indonesia, qualcosa di totalmente diverso dal solito e c’è stata una grande accoglienza da parte dei tifosi. Come l’hai vissuta?

“I tifosi asiatici sono molto appassionato di MotoGP, perché sono pazzi di corse. Ci hanno accolto benissimo, ci seguono sempre ed hanno un grande amore per quello che fanno i piloti, E’ stata un occasione speciale essere lì con loro e condividere l’entusiasmo che hanno per lo sport.”

Che cosa farai da qui al prossimo test di fine febbraio?

“Tornerò a casa per un paio di giorni e, anche se è c’è neve, avrò un paio di giorni in più per continuare la mia preparazione fisica. Ora sento un pò di dolore, ma questo è inevitabile. Questi test sono sicuramente utili per me, in quanto non c’è una migliore preparazione se non quella di andare in moto.”

Foto: Alex Farinelli