MotoGP – Dani Pedrosa: “Sarà una stagione molto combattuta”

MotoGP – Dani Pedrosa: “Sarà una stagione molto combattuta”MotoGP – Dani Pedrosa: “Sarà una stagione molto combattuta”

Dani Pedrosa ha avuto quest’anno uno dei migliori pre-campionati degli ultimi anni. Il pilota spagnolo del Repsol Honda Team si è infatti subito trovato bene con la nuova RC212V e il fatto di non aver patito particolari infortuni (spalla infortunata a Motegi a parte) lo rende molto fiducioso. Dopo le belle prestazioni nei test di Sepang andrà ora in Qatar per l’ultimo test dell’anno. A lui la parola.

Dal primo test a Valencia nel mese di novembre 2010 fino gli ultimi test tenuti a Sepang, dove è migliorata la tua moto?
“Fondamentalmente, la moto non è cambiata così tanto, così quello che abbiamo cercato di fare è di migliorarla nelle zone più critiche, come la frenata o l’elettronica”.

Qual è la vostra valutazione degli ultimi test di Sepang?
“La cosa migliore è che quest’anno siamo partiti da una base solida, contrariamente a quanto avvenuto negli anni precedenti, quando abbiamo dovuto evolvere e migliorare la moto durante il campionato. Questa stagione si parte con una preparazione molto positiva che ci permetterà di affrontare la prima gara del Campionato con un buon livello di prestazioni.”

C’è ancora qualcosa da fare nei prossimi test in Qatar o saranno semplicemente utilizzati per preparare la prima gara del campionato?
“Ci sono sempre cose da fare, ma lo scopo principale del test del Qatar sarà quello di imparare a sfruttare al meglio il set-up che useremo in gara. Se le condizioni della pista saranno buone, saremo in grado di trarre vantaggio.”

Nel GP del Qatar, le sessioni di prove non avranno gli stessi orari della gara. Giovedi e sabato si proverà alle 20:00 e il venerdì alle ore 21:00. Questo significa che questa prova sarà ancora più importante per essere pronti per la gara, che si terrà alle ore 22:00?
“Sì, naturalmente, gli orari delle sessioni di prove non sono i migliori, quindi la cosa migliore che possiamo fare sarà simulare nel test che avremo alcuni giorni prima. Comunque, la pista sarà sporca, sarà difficile fare un confronto. Questi test saranno utili per conoscere gli orari.”

Ovviamente, arrivare in Qatar nella vostra condizione, dopo un pre-campionato positivo, deve dare una motivazione speciale, anche se il Qatar è una gara speciale per le sue condizioni insolite…
“Il Qatar è una gara molto diversa, perché si corre di notte, con un calendario diverso dove si deve prestare maggiore attenzione a dettagli come i pneumatici. Ma una volta iniziata, la gara vale 25 punti come in qualsiasi altro circuito, quindi bisogna lottare per raggiungerli.”

Puoi dire che ti appresti a vivere la stagione più positiva e fiduciosa che abbia mai avuto?
“Ho avuto pre-campionato difficile in questi ultimi anni, a causa della moto, degli infortuni ed altro. Tuttavia, quest’inverno siamo stati in grado di avere una moto più preparata, quindi abbiamo avuto meno problemi. C’è ancora una prova ma speriamo che tutto andrà bene e speriamo di essere in grado di avere un buon inizio.”

Potremmo dire che Dani è fisicamente recuperato dal suo infortunio?
“Sto abbastanza bene. Naturalmente, la mia spalla non è esattamente com’era prima, ma spero di star bene nella prima gara, gara che mi dirà qual’è il mio reale livello. Ho fatto molti giri quest’inverno, ma non ho percorso la distanza di gara.”

Siete l’unica squadra con tre piloti, è chiaro che l’alto livello dell’ Repsol Honda Team sta costringendo gli altri ad aumentare il ritmo. Questo può essere un campionato molto, molto veloce, visto quello che abbiamo visto durante la preseason ….
“Vedremo andando avanti. E’ difficile dire cosa succederà. Sappiamo solo che in gara saremo molto vicini, tutti faranno del loro meglio. Sarà più o meno la stessa cosa degli anni precedenti, ma ci sarà sicuramente una dura battaglia per le prime posizioni. Come abbiamo visto nei test ci sarà molta competitività.”

Dopo l’ultimo test in Malesia si può dire che la vistra moto è un gradino sopra alle altre?
“No, credo che in questo momento la moto reagisce bene, ma non credo sia così superiore alle altre. In passato abbiamo visto che la nostra moto e veloce, ma ciò che è importante in campionato non è ciò che accade in un solo circuito, ma in molti. In alcune zone, la nostra moto è migliore e in qualche altra area, altre moto sono migliori. Alla fine, penso che l’equilibrio complessivo sia la cosa importante.”

Cosa puoi dire sui seguenti tre componenti:

Frizione:
“Non ho testato nulla di nuovo sulla frizione.”

Freno motore:
“Abbiamo cercato di migliorarlo. Rispetto alla Ducati, Casey (Stoner) dice che la moto è molto diversa in quella zona, quindi cercheremo di usare la sua esperienza per migliorare la moto. In questo modo saremo in grado di frenare prima all’ingresso delle curve e questo permetterà di migliorare i nostri tempi sul giro.”

Nuove sospensioni:
“Le abbiamo provate in diverse occasioni e ancora non danno il 100%, ma hanno un grande potenziale. Ci permettono di migliorare la frenata, ma ci danno qualche saltellamento in più. Suppongo che, col tempo, saremo in grado di utilizzarle.”

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati