MotoGP – Casey Stoner: “Penso che vedremo gare molto emozionanti quest’anno”

MotoGP – Casey Stoner: “Penso che vedremo gare molto emozionanti quest’anno”MotoGP – Casey Stoner: “Penso che vedremo gare molto emozionanti quest’anno”

Casey Stoner è tornato a casa soddisfatto dai risultati ottenuti nei recenti test di Sepang. Ora dopo alcuni giorni di riposo inizia a pensare ai prossimi test in Qatar e al GP che durerà ben 4 giorni. L’ex pilota della Ducati è ottimista in vista della prima gara del motomondiale 2011 anche se pensa possona esserci delle sorprese. A lui la parola.

Casey, quello che hai fatto in Malesia – l’ultimo giorno dei test è stato semplicemente incredibile…
“Beh, il giorno prima, quando abbiamo finito il lavoro, eravamo consapevoli che il giorno dopo al mattino saremmo stati in grado di girare sotto ai due minuti. A Sepang la pista di solito al mattino è molto veloce, ma di solito non mi sento al 100% nei primi giri, preferisco cercare il mio miglior tempo al termine della giornata. Abbiamo deciso di usare le gomme morbide e provare ad essere il primo a far segnare un tempo sotto ai due minuti. Ad essere onesti pensavo che più di un pilota potesse girare sotto ai due minuti in quanto la pista era in condizioni ottimali. Dobbiamo essere contenti del lavoro che abbiamo fatto.”

Il Qatar è una gara speciale per te e hai vinto in diverse occasioni. Come ti senti per questo inizio di nuova stagione?
“Sono molto emozionato, perché abbiamo passato molti giorni a testare, ma non è la situazione ideale, in quanto durante il pre-season non abbiamo una grande varietà di circuiti. Nonostante ciò, le gare sono ormai vicine e non vedo l’ora di di scendere in pista con questa squadra, per lavorare sulla moto e soprattutto vedere il livello degli altri. Sono sicuro che ci saranno più piloti ad essere competitivi, quindi sarà interessante vedere a chi andrà la vittoria nella prima gara.”

Qual è la tua opinione sul Gran Premio del Qatar visto che durerà quattro giorni?

“Non mi piace. E’ molto difficile perché dovremo guidare a tarda sera e le condizioni della pista non sono buone, fa freddo ed è imprevedibile. Sarebbe meglio se potessimo girare un po’ prima. Poi un Gran Premio di 4 giorni è troppo lungo. Per me non è l’ideale, ma tutti saremo nella stessa situazione, quindi andremo avanti.”

Il tuo compagno di squadra Dani (Pedrosa) ha mostrato una grande forza nel corso di questo pre-campionato. Pensi che quest’anno sarà più veloce che mai?
“Penso che ci saranno più piloti che prenderanno dei rischi per andare più veloci. In molti pensano di poter lottare per la vittoria, si sentono più vicini al podio e questo li motiva a prendere più rischi rispetto a prima. Penso che vedremo gare molto emozionanti di quest’anno.”

Pensi che la Honda è un passo avanti rispetto alle sue rivali?
“E’ difficile da dire. Naturalmente, siamo felici del percorso fatto dalla Honda per tutto quello che hanno fatto da Valencia perché hanno fatto buoni progressi. Io e Dani (Pedrosa) abbiamo spinto un po’ di più degli altri, ma fino a che non arriverà la prima gara sarà difficile sapere dove siamo veramente. In questo momento siamo contenti di quello che la Honda ci sta dando, abbiamo solo bisogno di essere sicuri di poterci ripetere nelle gare.”

Dove sei con la frizione, il freno motore e i problemi incontrati nei test?
“E’ difficile sapere se il problema viene dalla frizione o dal controllo elettronico. La moto saltella in entrata di curva ed è difficile frenare in ritardo, perché la moto è un po’ instabile. E’ qualcosa su cui abbiamo lavorato molto, soprattutto durante le due ultime sessioni. Abbiamo migliorato un po’ ma non basta ancora, dobbiamo dedicare più tempo per essere al 100%. A proposito della sospensione, al momento stiamo usando quella standard dello scorso anno. Abbiamo anche una versione della forcella modificata del 2011 che abbiamo provato una volta, ma abbiamo avuto alcuni problemi e non ho un feeling perfetto. Abbiamo deciso di aspettare fino a quando siamo sicuri di quello che si vuole dalla moto prima lavorare sulla forcella e abbiamo bisogno di più tempo per decidere quello che vogliamo.”

Pensi che vedremo sempre gli stessi piloti ai vertici o ci saranno cambiamenti?
“Mi aspetto qualche sorpresa, anche se lo scorso anno gli stessi quattro piloti hanno vinto o sono saliti sul podio. Sono certo che Dani (Pedrosa) e Jorge (Lorenzo) saranno lì davanti, ma Andrea (Dovizioso) sta rapidamente migliorando e anche Simoncelli e Ben Spies possono inserirsi. Valentino (Rossi) potrebbe non essere pronto per la prima gara, potremmo essere costretti ad aspettare un po’. Ma sono sicuro che ci sarà qualche sorpresa, qualche pilota inatteso che farà uno sforzo per stare davanti.”

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