MotoGP: Casey Stoner “Nel week-end sono stato ad Abu Dhabi per vedere F1 e V8 Supercars”

Il pilota australiano si appresta a disputare la sua ultima gara nella MotoGP

MotoGP: Casey Stoner “Nel week-end sono stato ad Abu Dhabi per vedere F1 e V8 Supercars”MotoGP: Casey Stoner “Nel week-end sono stato ad Abu Dhabi per vedere F1 e V8 Supercars”

Casey Stoner disputerà a Valencia la sua ultima gara nella MotoGP. Il pilota australiano, reduce dalla sesta vittoria consecutiva nella “sua” Phillip Island, è “passato” per Abu Dhabi nel suo viaggio di ritorno in Europa, riuscendo quindi a vedere sia la Formula 1 che le V8 Supercars, formula nella quale potrebbe correre prossimamente. Ecco quanto dichiarato attraverso il suo blog del sito della Repsol.

“E’ stata una buona settimana a Phillip Island. Abbiamo lasciato Cowes e ci siamo diretti verso Melbourne ed ho trascorso un paio di giorni a pescare con i nostri amici Paolo e Cristy da iFish, è stato bello rilassarsi un po’ e trascorrere qualche ora all’aperto prima di riprendere di nuovo la strada! Abbiamo deciso di volare via Abu Dhabi per tornare in Europa, ci siamo quindi fermati dal circuito di Yas Marina per il Gran Premio di F1 e il V8 Supercars! Siamo arrivati il venerdì sera e siamo andati in circuito il sabato e ho visto le prime due gare e le qualifiche della F1. Poi Domenica, l’ultima gara V8 e la F1, è stato bello vedere Raikkonen vincere meritatamente! Così oggi siamo in viaggio verso la Svizzera per la prima volta da Brno, sarà bello arrivare, anche se solo per una notte, prima di andare a Valencia mercoledì per la mia ultima gara in MotoGP. Speriamo che sia un buon fine settimana! Grazie a tutti,
Casey “

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11 commenti
  • clay ha detto:

    Chissà che gli frulla in mente!
    Spero solo si ravveda e si faccia dare una Ducati almeno martedi per vedere davvero una volta per tutte il livello di quella moto oltre che il suo e di Rossi!

    1. credo che per un atto del genere ci voglia l’assenso della Honda.
      Non é nell’ interesse di nessuno che questo avvenga tranne che per alcuni tifosi.
      Accontentiamoci della prova a fine campionato 2010

      1. mugello ha detto:

        da domenica sera è libero da ogni vincolo contrattuale .

      2. testoner ha detto:

        e sara libero anche di scegliere quando vuole TORNARE!! e io lo spero tanto!

      3. stefanuccio ha detto:

        non penso che domenica sia libero. i contratti sono annuali. serve il permesso della camorrhonda.
        o mi sbaglio? boh sapevo cosi.
        sarebbe bello vederlo sulla ducati, seppur per un anno, ha spinto fortissimo.

      4. Ammetto di non avere letto il contratto, la mia affermazione si basa sul fatto che Rossi quando abbandono la Honda non ebbe il benestare fino al primo gennaio per guidare una Yamaha. di conseguenza suppongo che i contratti siano annuali, e che per un accordo tacito tra le scuderie i piloti ricevono una liberatoria per provare altre moto dopo l’ultimo gp

  • bibo ha detto:

    anche io
    anche se ho sempre paura si faccia del male
    perchè lui guida sempre al limite!!!

    1. H954RR ha detto:

      bibo, io ho fatto corna !
      Ciao.

  • stefanuccio ha detto:

    certo ragazzi che per noi (motociclisti) un tipo che guida cosi le moto deve essere impazzito a cambiare mestiere.
    immagino se avessi io quelle capacità, ma piuttosto che scendere dalla moto mi taglierei un braccio.
    incomprensibile campione.

  • H954RR ha detto:

    Per me il Casey si sta gia pentendo, spero che cambi idea al piu presto.
    MAGARI !!!
    Grande Casey !

  • Rob ha detto:

    Consiglio a tutti di leggere la biografia di Wayne Rainey….li c’è scritto esattamante perchè nessun pilota che lotta per vincere nelle moto si diverta…al contrario,odia quello che deve fare…cosi scrive Wayne…
    Lo stesso ha scritto anche Kevin Swantz,e anche Valentino nella sua biografia…

    Magari non hanno scritto esattamente il perchè,penso perchè queste cose uno si vergogna un pò a raccontarle,e anche perchè alla gente piace pensare che ai piloti vincenti guidare le moto piace….ma è vero il contrario,e Rainey lo ha raccontato molto bene.
    C’è una grande differenza trà il correre,e il correre per vincere…
    A lungo mi sono tenuto per me un piccolo segreto di quando correvo io…di quando vedevo i cartelli delle staccate…200,150,100m…
    Quello che non ho mai detto a nessuno è:io gridavo nel casco…fortissimo:non devi frenare…non devi frenare…
    Un giorno mentre seguivo l’intervista di Carl Fogarty a Monza dopo aver vinto la gara della SBK battendo Aaron Slight in volata…
    Fogarty raccontò che arrivato alla parabolica gridava a se stesso nel casco di non frenare…
    Per poco cado dalla sedia quando ho sentito quello aveva detto…

    Nessuno può capire che violenza psicologica fà a se stesso uno che lotta per vincere….

    Solo chi lo ha fatto.

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