MotoGP Aragon: Valentino Rossi, “Vincere il titolo sarà molto difficile, ma ci proveremo”

Valentino Rossi MotoGP 2016 Press Conference Aragon Yamaha Movistar – Valentino Rossi è stato protagonista della conferenza stampa del giovedì ad Aragon, teatro della quattordicesima tappa del motomondiale 2016. Il pesarese della Yamaha ha poi parlato con la stampa italiana, ecco cosa ha detto alla vigilia della prima giornata di prove del GP di Aragon.

Valentino, hai vinto sia a Jerez che Barcellona, due piste spagnole, cosa ti aspetti da questa gara?

“E’ vero, ho già vinto in Spagna, ma erano due delle mie piste preferite, Jerez e Barcellona. Farlo qui ad Aragon sarà molto difficile, così come a Valencia, dove non ho fatto grandi gare nella mia carriera. Negli ultimi anni sono andato molto forte ad Aragon e anche se non sono riuscito a vincere ho fatto delle belle gare. Lo scorso anno abbiamo sofferto troppo durante le prove, ma poi ho fatto una bella gara, forse la migliore della mia carriera. Sulla carta le Honda sono favorite, ma soprattutto vanno forte tutti i piloti spagnoli, Marquez, Lorenzo e anche Pedrosa. Sarò dura salire sul podio, ma daremo il massimo e poi c’è l’incognita Michelin.”

Mancano cinque gare, Marquez ha 43 punti di vantaggio, ti sei dato una dead-line per la lotta al titolo?

“Fino a che la matematica non ci condannerà ci proveremo, sarà dura perchè Marquez va forte e non sarà semplice recuperargli 43 punti, purtroppo pesano i miei errori e anche la rottura del motore al Mugello, un qualcosa di molto raro in MotoGP, ma ci proveremo fino alla fine. Il rammarico è quello di non essere riuscito a vincere nelle ultime quattro gare. A Misano ci sono andato vicino, ma rivedendo la corsa credo che Pedrosa abbia fatto la miglior gara della sua carriera. Proveremo a vincere ancora da qui alla fine.”

Marquez ha detto che gli interessa “solo” il titolo, credi a questo Marc ragioniere?

“Ci credo, perchè sin dall’inizio dell’anno sta correndo in questa maniera. Sicuramente se vedrà l’opportunità di vincere ci proverà, ma per lui l’importante è non sbagliare.”

Quest’anno sei sempre stato molto competitivo, ma non hai raccolto quanto seminato, cosa ha pesato?

“Come ho già detto ha pesato sicuramente il finale dello scorso anno, non sono stato subito in grado di essere concentrato al massimo, ho pagato quanto successo a fine 2015. Sono comunque contento di quanto sia competitivo, come detto ci proveremo fino a che la matematica non ci condannerà.”

Il rapporto con Lorenzo sembra peggiorato, è così?

“Dopo le ultime gare dello scorso anno il nostro rapporto non è migliorato, è rimasto stabile, non c’è stato nessun riavvicinamento. Siamo rimasti delle nostre idee.”

Anche oggi in conferenza stampa ha ribadito che il tuo sorpasso a Misano è stato troppo aggressivo. Cosa ne pensi?

“E’ stato un bellissimo sorpasso, mi è piaciuto da matti (ride, ndr).”

Come vanno i “ragazzini” asiatici del Mastercamp?

“La Yamaha cerca un talento asiatico e qualcuno di quelli potrà arrivare al mondiale. Rispetto alla prima uscita siamo stati più in moto ed hanno provato anche i Kart. Inoltre hanno provato la Moto3 dello Junior Team e sono andati piuttosto bene.”

Stefano Manzi è entrato a far parte della VR46 Riders Academy, sarà lui il compagno di Bagnaia in Moto2?

“Non abbiamo ancora deciso, l’essere entrato a far parte della VR46 Riders Academy non è direttamente collegato al Team Moto2.”

Ci sono stati otto vincitori diversi nelle ultime otto gare, chi potrà essere il prossimo?

“Potrebbe essere Dovizioso, è un pilota che va forte e che non ha ancora raccolto quanto seminato.”

Foto: Alex Farinelli