MotoGP – Alberto Puig scommette su Dani Pedrosa e parla di Rossi

MotoGP – Alberto Puig scommette su Dani Pedrosa e parla di RossiMotoGP – Alberto Puig scommette su Dani Pedrosa e parla di Rossi

Alberto Puig, il mentore di Dani Pedrosa, crede che con una moto a posto lo spagnolo possa dimostrare quanto vale. Pedrosa che quest’anno era alla sua quarta stagione in sella alla Honda del Team Repsol (il primo anno ha corso con le 990cc per poi passare alla 800cc) e che ha vinto i titoli delle classi 125 e 250 ha avuto una stagione travagliata, iniziato con un infortunio che ne ha pregiudicato i test invernali e l’inizio della stagione. Alla fine complice la caduta di Stoner nel “warm-up lap” di Valencia è arrivato terzo nel mondiale. L’obiettivo è però quello di lottare fino in fondo per il titolo e cercare di vincere un duello con Rossi, cosa che non gli è ancora riuscita. Ecco alcune considerazioni di Puoi così come riportate da Sport.es.

“Quest’anno è stato complicato. Dani ha iniziato male per una gamba gravemente infortunata. Era caduti nei test pre-campionato in Qatar ed aveva riportata una ferita al ginocchio, poi al Mugello si è fatto male all’anca. Inoltre, non aveva un rapporto totale con la moto ed ha sofferto molto.Tuttavia ci sono stati diversi podi, che non è tutto quello che vogliamo, ma quest’anno c’è stata una netta superiorità della Yamaha. La moto deve migliorare nel telaio, la Yamaha ha meno potenza ma è più docile e la Honda ha preso per questo tre persone che lavoravano in Yamaha. Penso che ci siano quattro piloti nel campionato che sono al di sopra: Rossi, Lorenzo, Stoner e Dani. Dani. è l’unico che ha vinto su una Honda negli ultimi anni, fatta eccezione Dovizioso a Donington. Se avessero un altro per vincere ogni Domenica si potrebbe paragonare, ma al momento non c’è. Honda ha cercato di fare un passo avanti, ma a volte si fa il massimo e si scopre che qualcuno ha lavorato meglio di te: in questo caso Yamaha.”

Puig ha poi parlato della possibilità di andare in Ducati e del perchè solo Stoner va forte la la Rossa di Borgo panigale. “Era troppo tardi. Invece di chiamare, hanno chiesto. Ovviamente è sempre bene ascoltare. La Ducati è complicata, e solo Stoner riesce ad essere veloce. Crediamo che la cosa migliore per noi era continuare a correre con HRC. Stoner va comunque forte perchè rappresenta un pilota molto veloce. Chiaramente, se qualcuno vince non dovrebbe essere una moto “cattiva”.

Puig ha parlato poi del rapporto tra Dovizioso e Pedrosa. “Onestamente non vi è alcun rapporto. Ognuno ha il suo lavoro, il suo stile di guida. Non c’è nessun collegamento. Loro fanno il loro lavoro e noi il nostro. Chi dice il contrario, mente. Dite che Hayden aiuta Stoner? Succede perchè è dietro di 40 o 50 secondi, se fosse a due decimi credete sarebbe la stessa cosa?”

Puig ha poi parlato di Valentino Rossi. “Spero che non si ritiri. E’ fantastico che Rossi continui in questo sport, perché a livello mediatico serve. E’ l’unico che davvero fa bene, perché ha un qualcosa di innato. A livello sportivo bisogna togliersi il cappello. E’ da ammirare non solo la velocità ma la costanza nel tempo, il desiderio di continuare a vincere. Per me è la cosa più difficile, essere affamati di vittorie dopo tutti questi anni. Penso che voglia ritirarsi da vincente.”

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