Campioni per la storia: la festa della Repubblica di San Marino per Poggiali e De Angelis

CAMPIONI PER LA STORIA:
LA FESTA DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO
PER POGGIALI E DE ANGELIS. TANTI FILMATI CON … JEAN TODT, MICHAEL SCHUMACHER,
STEFANO DOMENICALI, ALBERTO ZACCHERONI, FABIO CANNAVARO, CARLO ANCELOTTI, PIERLUIGI
COLLINA

Campioni per la storia si è conclusa così, come un film visto
tante volte in questa stagione del mondiale di motociclismo. Manuel Poggiali
e Alex De Angelis sul palco con spumante a festeggiare con autorità
istituzionali e i tanti tifosi, una stagione davvero storica per i due piloti
e per la Repubblica di San Marino.
La kermesse – anticipata con l’Udienza di Poggiali e De Angelis concessa dagli
Ecc.mi Capitani Reggenti – andata in scena in un Multieventi Sport Domus vestito
con gli abiti della festa, è stata organizzata dalla Segreteria di Stato
per il Turismo e lo Sport in collaborazione con Cons, Federazione Sammarinese
Motociclistica, Ufficio del Turismo, Giunte di Castello di Chiesanuova, Domagnano
e Serravalle.
Ideata dall’agenzia Mac – Media Advertising Consulting e condotta da Claudia
Peroni con il cabaret dei Turbolenti, si è aperta con l’entrata trionfale
di Alex De Angelis, uscito tra nuvole di fumo da dietro il palco in sella alla
sua Aprila numero 15 del Team Globet.com.

L’entrata del vice campione di Domagnano ha anticipato quella del Campione del
Mondo della 250 con il Team MS Aprilia, Manuel Poggiali. Un’entrata da star
la sua, una passerella tutta per lui, la musica di Jump in sottofondo, i tifosi
dei due Fans Club schierati nella corsia che ha portato Manuel in sella alla
moto numero 1 sul palco per prendersi il tributo del pubblico tutto in piedi
ad applaudirlo.
Poi, sul palco, dopo le domande di rito ai due Campioni, spazio ai tanti premi
che Segreteria di Stato per il Turismo, Cons e Federazione Moto, hanno voluto
donare a Poggiali e De Angelis.
Il Segretario di Stato Paride Andreoli ha consegnato a Poggiali un orologio
(cronografo) Cartier mentre per De Angelis è stato creato un casco, realizzato
da Drudi Performance, unico, con le bandiere della Repubblica di San Marino.
“Francamente sono davvero contento di questo momento – ha spiegato un Poggiali
emozionato ed in vena di scherzi – e ammetto che lo sono tantissimo per questo
orologio che vale molto più di me. Grazie veramente a tutti per l’affetto
e per questo momento unico”.
“Non mi aspettavo assolutamente un regalo simile – ha detto De Angelis
– e mi auguro di poterlo indossare in una delle mie gare del prossimo campionato
mondiale visto che porta i colori del mio Paese e la mia zanzara portafortuna.
Ne sarei davvero orgoglioso”.
“Manuel con il suo grande trionfo e Alex attraverso il suo ottimo risultato
– ha detto il Segretario di Stato Andreoli – ci hanno portato nella storia e
questa serata vuole essere il giusto tributo ed un modo per ringraziarli tutti
insieme per questo risultato. E poi ancora regali: quadri unici, computer e
targhe da parte di Cons e Federmoto.
Grande mattatore della serata è stato anche il Presidente dell’Aprilia,
Ivano Beggio che ha annunciato in diretta la firma del contratto che legherà
De Angelis con l’Aprilia nella classe 250 dal prossimo anno attraverso una scuderia
realizzata appositamente per il sammarinese e appoggiata ad un team spagnolo.
“San Marino ha due grandi campioni e per fortuna ce li abbiamo noi – ha
spiegato Beggio – Manuel è stato davvero un grande, ha vinto da esordiente
e questo significa che lui è un campione. Ora dobbiamo pensare al futuro
e alla sua crescita. Alex sarà al primo anno in 250 e sono convinto che
si saprà far valere”.

LE SORPRESE: JEAN TODT, MICHAEL SCHUMACHER, STEFANO
DOMENICALI, ALBERTO ZACCHERONI, FABIO CANNAVARO, CARLO ANCELOTTI, PIERLUIGI
COLLINA
Doveva essere una sorpresa e sorpresa è stata. Per Poggiali e De Angelis
ma anche per il pubblico che più volte ha sottolineato con gli applausi
i filmati proiettati nei tre grandi schermi 4×3, le uscite dei campioni dello
sport mondiale.
Michael Schumacher rivolgendosi a Poggiali ha sottolineato quanto “San
Marino in questo momento deve essere orgogliosa di te e deve essere felice perché
infondo ha due Campioni del mondo”. “Ho seguito in diretta via telefono
la tua ultima gara – ha detto Jean Todt rivolgendosi a Poggiali – e sono stato
davvero contento del tuo risultato. Complimenti anche ad Alex. Buona fortuna
per il prossimo anno”. Stefano Domenicali, direttore Sportivo della Ferrari,
presente in sala, ha regalato a Poggiali un paio di guanti autografati di Schumacher,
mentre a De Angelis ha consegnato un porta penne realizzato con il materiale
utilizzato per la vettura di F1.
Congratulazioni da parte di Fabio Cannavaro e Alberto Zaccheroni e maglia di
ChristianVieri personalizzata con il suo cognome per l’interista De Angelis,
pallone autografato da tutta la squadra e maglia con dedica di Paolo Maldini
per il milanista Manuel Poggiali. Per Manuel è arrivata a sorpresa una
telefonata in diretta di Carlo Ancelotti. “Speriamo – ha detto il mister
– di ottenere il tuo stesso risultato tra qualche giorno, mi raccomando, pensaci
e così diventiamo anche noi Campioni del mondo. Non preoccuparti mister
– ha risposto Poggiali – la partita non me la perdo proprio”.
Un derby, quello del tifo, che chiedeva la presenza di un arbitro internazionale.
E l’arbitro c’è stato. Pierluigi Collina, miglior arbitro al mondo, con
un filmato girato a Viareggio, ha scherzato con i due piloti dando loro un regalo
con suggerimento. “Vi regalo due fischietti, chissà mai che con
questi non bloccate gli avversari che vi passano davanti”.
Chiusura finale con un quintale e mezzo di torta e brindisi sul palco con tutti
gli ospiti della festa.