250cc – Jerez – Ancora Lorenzo, Bautista secondo davanti a Dovizioso

Attendista, intelligente, furbo. Ha tutte le qualità agonisticamente fondamentali per essere un gran Campione Jorge Lorenzo, capace oggi di vincere a Jerez la sua decima gara in 250cc (conquistate tutte in poco meno di dodici mesi) prospettando ancora una volta un mondiale a senso unico. “Porfuera” ha gestito la propria moto nella prima parte di gara, spiccando il volo nel finale quando per Bautista e Dovizioso, giunti nell’ordine alle sue spalle, non c’è stato più nulla da fare. Per Lorenzo, per Bautista e per tutta la Spagna è stata una festa senza precedenti, con le cerimonie post-gara a… scoppio ritardato complici i festeggiamenti dei due iberici, spinti dai 120.000 di Jerez. In tutto questo mugugna Andrea Dovizioso, buon 3° con una Honda in netta difficoltà nel confronto con le Aprilia, ma con sogni mondiali inevitabilmente spezzati. Per la personale situazione tecnica, per un Lorenzo “esagerato” a tutti gli effetti…

Cronaca di Gara

Dopo la scazzottata sfiorata ieri, oggi tra Jorge Lorenzo ed Hector Barbera sarà “guerra” a tutti gli effetti per la supremazia della 250cc a Jerez. Favoritissimo il Campione del Mondo, ci apprestiamo a vivere una gara almeno nelle intenzioni pronta a celebrare la “Fiesta” iberica. Sono le 12.16, tutto è pronto per la partenza, accensione, spegnimento del semaforo… via!!! Ottimo spunto di Lorenzo, secondo è Dovizioso davanti a Barbera mentre Simon resta praticamente “fermo” ritrovandosi in mezzo al gruppo. Subito una brutta caduta alla “Michelin”, protagonista ancora una volta Marco Simoncelli che chiude così un weekend tremendo per la Squadra Corse Gilera. Torniamo nelle posizioni di testa, Dovizioso e Barbera in poche curve passano un Jorge Lorenzo remissivo in questo primo giro, capace però di rifarsi da lì a poco quantomeno sull’odiato connazionale del team Toth.

Caduta per il Campione Europeo (presente come wild card) Alvaro Molina, ride trough per partenza anticipata di Fabrizio Lai, scatenati i tre là davanti che hanno scavato un solco su Bautista, De Angelis (in rimonta e autore del nuovo giro record del tracciato andaluso) ed un battagliero gruppetto degli inseguitori capeggiato da Luthi. Dopo qualche passaggio il terzetto di testa cala il proprio ritmo consentendo a Bautista di avvicinarsi sensibilmente, il tutto quando Thomas Luthi è costretto al ritiro per un errore alla Dry Sack.

Torniamo nelle posizioni che contano: Lorenzo perde clamorosamente terreno, si fa passare da Barbera e al giro successivo, sempre alla “Expo 92”, anche da Bautista. Il Campione del Mondo sembra davvero in crisi, non riesce più a tenere il ritmo dei migliori e non è incisivo come sempre in ingresso curva. Situazione diametricalmente opposta per Alvaro Bautista, che passa alla staccata della Dry Sack Barbera tra il tripudio del pubblico spagnolo, più tifato dei suoi connazionali!

Undicesimo giro, “Batigas” si ritrova per la prima volta in testa ad una gara della 250cc, passando senza troppi problemi Dovizioso alla “Ducados”. Bautista ha non pochi problemi nel contenere gli attacchi di Dovizioso, Barbera e Lorenzo, il tutto quando Julian Simon vola a terra dopo una strepitosa rimonta (era il più veloce in pista). Siamo a dodici giri dalla bandiera a scacchi, si anima la corsa con Dovizioso si riporta al comando e poco dietro Lorenzo fa sua la terza posizione, manovra che innervosisce non poco Hector Barbera che poco più avanti sbaglia e vola a terra alla “Ducados”.

Delusione per un atteso protagonista, rinasce Jorge Lorenzo che senza problemi al 16° giro si riporta in testa passando come se niente fosse Bautista e Dovizioso. Attenzione però, non è vita facile per Lorenzo che alla Dry Sack si ritrova affiancato in staccata da Bautista e Dovizioso: entrambi lo passano, l’iridato 125 in carica nuovamente in testa, che momento per la quarto di litro! Si accende la corsa, al passaggio successivo Dovizioso torna leader e Lorenzo secondo, ma Bautista resiste e si prospetta a livello puramente teorico una strepitosa lotta a tre per la vittoria.

Così è, Lorenzo non riesce a fare la differenza e al 20° giro ci sono sorpassi e controsorpassi con una “perla” di Dovizioso alla Dry Sack, che di staccata infila le missilistiche Aprilia di Lorenzo e Bautista. Il Campione del Mondo della 250cc in carica fa valere però al giro successivo la propria manetta (ed il motore della sua RSW) prendendo la testa della corsa. “Porfuera” guadagna quel margine che li consentirà di vincere la seconda gara consecutiva, dietro una splendida battaglia premia Bautista secondo davanti a Dovizioso, De Angelis, Debon ed i fratelli Aoyama. Lorenzo, la classifica sincera già una mezza fuga…

Le dichiarazioni “a caldo” dei protagonisti

Jorge Lorenzo: “E’ stata una gara molto difficile perchè Dovizioso, Bautista e Barbera andavano forte. La moto non andava come nelle prove e anche nel warm up non eravamo andati bene. Una volta però che la gomma si è consumata sono riuscito ad andare più forte: è sempre fantastico vincere qui a Jerez”

Alvaro Bautista: “Penso che durante la gara ero abbastanza tranquillo, mi stavo divertendo e piano piano ci stiamo avvininando ai primi. Qui abbiamo fatto tanti test e quindi avevamo dei riferimenti: ora il mio obiettivo è migliorare la guida nella 250 per poi battagliare con gli altri della categoria”

Andrea Dovizioso: “Sono contento per il podio, abbiamo tenuto un passo mostruoso, eravamo velocissimo anche a fine gara. Addirittura sono riuscito ad ottenere il mio miglior crono all’ultimo giro. Ringrazio il Team per il lavoro ma è molto dura. Il terzo posto comunque non mi soddisfa, forse ci siamo ostacolati troppo con Bautista, ma queste sono le gare. Un in bocca al lupo al Locatelli che ieri ha avuto un brutto incidente.”

Alessio Piana