250 cc – Mugello – Terza vittoria stagionale per Pedrosa

Una gara intelligente, da campione del mondo, da un pilota che obiettivamente ci ha abituati da tempo immemore a queste performance. Daniel Pedrosa ha conquistato al Mugello il suo terzo successo stagionale, il decimo nella sua breve e vincente carriera in 250. Sempre più al comando della classifica generale, sfruttando i problemi che hanno rovinato la corsa di Andrea Dovizioso, lo spagnolo di Puig ha chiuso davanti a Jorge Lorenzo autore di una gara tanto spettacolare quanto positiva per il secondo posto colto nel finale, grazie ad un sorpasso da incorniciare su Alex De Angelis alla Biondetti. Due spagnoli davanti a tutti in casa degli italiani: come detto problemi per Dovizioso, ed il nostro bilancio è salvato soltanto dal sanmarinese Alex De Angelis che ha chiuso in terza posizione con l’Aprilia RSV250 ufficiale seguita da Giovanni Sandi. Tra sette giorni andremo a Barcellona, a sfidare questi fenomenali campioncini spagnoli. Ci hanno battuti in casa nostra, siamo costretti a restituire questo “favore”…

Cronaca della corsa

Al semaforo scatta malissimo Jorge Lorenzo, mentre solita saetta-Pedrosa passa al comando davanti a Dovizioso, De Puniet, Porto, Lorenzo e Stoner. Non succede niente di “reportabile” al primo giro, ma per nostra fortuna al secondo passaggio Randy De Puniet compie una staccatona alla San Donato passando in un sol boccone Dovizioso e Pedrosa. Il campione in carica deve anche subire un magistrale attacco di Casey Stoner, che in versione Valentino passa alla Casanova Savelli Andrea Dovizioso: che manico l’australiano di Lucio Cecchinello!
Talento straordinario l’ex “Rolling Stoner”, che passa nuovamente alla Casanova Randy De Puniet, lasciando una porta aperta per i sorpassi anche di Dovizioso e Pedrosa. Stoner si trova così al comando seguito dai suoi più diretti concorrenti, mentre il francese messo sotto contratto da Aspar Martinez è malinconicamente retrocesso in quarta posizione. Il Mugello è anche questo…

Recupera dopo una brutta partenza Alex De Angelis, che passa al quarto giro Andrea Dovizioso insediandosi in terza posizione, con la perla di aver fatto registrare il miglior tempo sul giro. Tanti protagonisti, un solo vincitore: vivremo una 125-bis? Probabile, vedendo anche l’attacco senza tanti complimenti di Lorenzo su Porto, spedendo l’argentino quasi sulla sabbia. Al quinto giro si dispera Martinez dai box: il suo Randy De Puniet vola a terra dopo un macroscopico errore. Una Aprilia in meno, una Aprilia in più, considerando la straordinaria avanzata di Alex De Angelis, adesso secondo dopo il sorpasso a Daniel Pedrosa. La classifica dunque vede Stoner, De Angelis, Pedrosa, Dovizioso e Lorenzo nelle prime cinque posizioni, con continui scambi di piazzamento tra quest’ultimi due alfieri della Honda.

Fuori dopo sette giri di gara Arnaud Vincent, Roberto Locatelli e Alex Baldolini, ma ormai tutta l’attenzione è incentrata nel gruppetto di testa, dove Andrea Dovizioso perde il contatto dal gruppo di testa a causa di un lungo non propriamente nel repertorio dell’iridato in carica della 125. Davanti è spettacolo, grazie a Jorge Lorenzo che continua ad ammaliare il pubblico con staccate al fulmicotone alla San Donato che lasciano quasi sconvolto Daniel Pedrosa alle sue spalle: tra loro due, Alex De Angelis e Casey Stoner si giocherà il successo. Due Honda contro due Aprilia, di quattro team diversi. Lo spettacolo è servito.

Cadono al 12° passaggio Jakub Smrz e Sylvain Guintoli entrati in contatto, mentre è bagarre per la quinta posizione tra un Andrea Dovizioso in difficoltà e Sebastian Porto. L’argentino lo passa con estrema facilità, e adesso il rider di Forlimpopoli deve anche guardarsi alle spalle da Hector Barbera. Passiamo al 14° giro, con un attacco di Jorge Lorenzo alla San Donato che resterà nella storia della quarto di litro: in un sol colpo, in una sola staccata “Giorgio” passa nell’ordine Pedrosa, De Angelis e Stoner. Un sorpasso da antologia del motociclismo.
A cinque giri dal termine Alex De Angelis in versione Mamola riesce a stare in sella dopo un’acrobazia alla Bucine, riprendendosi presto la terza posizione lasciata a Casey Stoner, in oggettiva difficoltà.

Cade Yuki Takahashi, con Daniel Pedrosa che realizza prove tecniche di volata passando nel rettifilo del traguardo Jorge Lorenzo, sopravanzato anche da Alex De Angelis. Due giri al termine e lo spagnolo messo sotto contratto da Amatrian si riprende la terza posizione con un sorpasso all’esterno della Savelli su Casey Stoner, mentre Daniel Pedrosa davanti è ormai sicuro di cogliere il suo terzo successo stagionale, chiudendo dinanzi a Jorge Lorenzo che brucia Alex De Angelis con un sorpasso magistrale alla Biondetti.
Due Honda davanti a tutti con due spagnoli. Ma l’Italia, purtroppo, dov’è? Solo in terza posizione con il sanmarinese De Angelis, che ha chiuso in terza piazza davanti a Stoner, Porto, Barbera, Aoyama, Dovizioso, Corsi, Davies, Balerini, Giansanti, Rous, Leblanc e Marchand che chiudono così la zona punti. Prossimo appuntamento a Barcellona, in casa degli spagnoli. Buona fortuna ai nostri rappresentanti tricolori…

Classifica 250 Mugello 2005

01- Daniel Pedrosa – Honda – 21 giri
02- Jorge Lorenzo – Honda – + 1.186
03- Alex De Angelis – Aprilia – + 1.557
04- Casey Stoner – Aprilia – + 1.590
05- Sebastian Porto – Aprilia – + 6.106
06- Hector Barbera – Honda – + 8.291
07- Hiroshi Aoyama – Honda – + 11.801
08- Andrea Dovizioso – Honda – + 11.869
09- Simone Corsi – Aprilia – + 21.975
10- Chaz Davies – Aprilia – + 42.381
11- Andrea Ballerini – Aprilia – + 42.499
12- Mirko Giansanti – Aprilia – + 43.082
13- Radomil Rous – Honda – + 1’06.264
14- Gregory Leblanc – Aprilia – + 1’16.905
15- Hugo Marchand – Aprilia – + 1’28.269
16- Alvaro Molina – Aprilia – + 1’31.411

Alessio Piana