125 cc – Shanghai – Primo grande successo di Mattia Pasini

125 cc – Shanghai – Primo grande successo di Mattia Pasini125 cc – Shanghai – Primo grande successo di Mattia Pasini

Una gara emozionante, scattata con una mezz’ora di ritardo. Sotto la pioggia, Mattia Pasini ha conquistato il suo primo successo nella 125cc, in sella alla Aprilia del team NGS-Totti Top Sport. Un’affermazione straordinaria, conquistata con la propria testa e intelligenza, per una maturità corsaiola che dopo le numerose cadute (record) del 2004 è stata finalmente trovata. Gioia per Pasini, delusione per Lai, secondo dopo un errore all’ultima curva, a 400 metri dal traguardo. Venti punti importanti in ottica campionato, ma il successo sarebbe stata tutta un’altra cosa…

Cronaca di Gara

Con un ritardo di 30 minuti nella programmazione della partenza, scatta la 125cc a Shanghai, subito con Fabrizio Lai a conquistare la testa della corsa davanti a Mika Kallio, Thomas Luthi e le altre due KTM di Talmacsi e Simon. Il macroscopico nuvolone d’acqua innalzato dai 35 partenti della ottavo di litro sta ad indicare come le condizioni della pista siano davvero difficili, quasi impraticabili per i mìnuti (Simoncelli a parte…) under 28 della 125.
Senza incidenti e cadute si chiude il primo giro, con uno scatenato Mattia Pasini che passa tutte e tre le KTM ufficiali lanciandosi all’inseguimento di Fabrizio Lai. Ci mette poco a passare il milanese del team Kopron Racing World, con un umiliante sorpasso all’esterno sul bagnato: pazzesco.
Lai non ci sta e replica con un sorpasso al termine del rettifilo centrale, a cui immediatamente risponde il pilota che corre per la squadra che porta il nome di Francesco Totti. Sorpassi e controsorpassi: lo sanno che è soltanto il terzo giro di gara?

Gruppo di testa compatto, con Pasini, Lai, Talmacsi e Simon nello spazio di 9 decimi, ed il sorprendente giapponesino Tomoyoshi Koyama (protetto Honda del team AJO) che si unisce a questo allegro poker. Con lo stesso casco di Shinya Nakano, Koyama passa al sesto giro Julian Simon, insediandosi in una quarta posizione che può stargli abbastanza stretta. Fabrizio Lai si riprende invece il comando della corsa due giri più avanti, con la non tanto utopistica idea di andare in fuga.

A otto tornate dalla bandiera a scacchi il gruppo di testa è composto soltanto da Lai, Pasini e Talmacsi, con Koyama che non sembra più in grado di puntare al podio e perde presto la sua quarta posizione a favore di Thomas Luthi.
Si arriva a due giri dal termine con Fabrizio Lai e Mattia Pasini che battagliano come se fosse la gara decisiva per il mondiale 2005, con l’importanza fondamentale di cogliere questo che per entrambi sarebbe il primo successo nel Motomondiale.

Con un ultimo passaggio da infarto, con un sorpasso all’ultima curva in volata, Mattia Pasini sopravanza Fabrizio Lai (che ha commesso un errorino quasi imperdonabile) e vince la sua prima corsa della carriera, mandando in visibilio il box del team NGS-Totti Top Sport. Parziale delusione per Lai, secondo quando aveva ormai annusato il profumo della vittoria, e per Gabor Talmacsi, che in una certa sequenza della corsa sembrava in grado di poter inserirsi nella lotta per il succcesso. Sarà per un’altra volta, magari già a Le Mans…

Classifica 125cc Shanghai 2005

01- Mattia Pasini – Aprilia
02- Fabrizio Lai – Honda – + 0″065
03- Gabor Talmacsi – KTM – + 4″953
04- Thomas Luthi – Honda – + 8″785
05- Tomoyoshi Koyama – Honda – + 10″707
06- Marco Simoncelli – Aprilia – + 11″959
07- Alex Espargaro – Honda – + 25″951
08- Pablo Nieto – Derbi – + 27″152
09- Lukas Pesek – Derbi – + 28″154
10- Julian Simon – KTM – + 28″707
11- Mika Kallio – KTM – + 32″488
12- Manuel Poggiali – Gilera – + 44″317
13- Michele Pirro – Malaguti – + 56″618
14- Joan Olive – Aprilia – + 59″376
15- Hector Faubel – Aprilia – + 59″879
16- Toshihisa Kuzuhara – Honda – + 1’00″836
17- Alvaro Bautista – Honda – + 1’05″476
18- Andrea Iannone – Aprilia – + 1’06″354
19- Raymond Schouten – Honda – + 1’13″199
20- Mike Di Meglio – Honda – + 1’14″696
21- Alexis Masbou – Honda – + 1’42″293
22- Jordi Carchano – Aprilia – + 1’46″227
23- Julian Miralles – Aprilia – + 1’48″723
24- Wai On – Honda – + 1’52″912
25- Federico Sandi – Honda – + 2’06″791
26- Nicol Terol – Derbi – + 2’21″419
27- Karol Abraham – Aprilia – + 2’21″591
28- Raffaele De Rosa – Aprilia – + 2’24″441

Alessio Piana

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