125 cc – Motegi – Faubel suo podio, Gadea Illeso dopo pauroso incidente

Erano Mattia Pasini (Totti Top Sport) e Marco Simoncelli (NoCable Team) i protagonisti certi della vigilia del Gp del Giappone. Per il pilota del Totti Top Sport il finale di gara non ha riservato quello che ci si poteva aspettare mentre per Simoncelli, il Gp è terminato prima del tempo a causa di una caduta. La gara è comunque terminata 5 giri prima del previsto a causa di un incidente che ha coinvolto Luthi e Sergi Gadea. Il pilota svizzero del team Elit Gran Prix, nella curva che precede il rettilineo di arrivo, perdeva il controllo della sua moto che rimaneva nella pista. Gadea non ha potuto evitare l’impatto con la moto di Luthi. Lo spagnolo è uscito indenne dall’incidente, mentre Luthi ha riportato la lussazione di una mano.
A fare la parte del protagonista è stato questa volta Hector Faubel (Master Aspar) che è riuscito a salire sul terzo gradino del podio della dodicesima gara della stagione 2005.

Per lo spagnolo si tratta del terzo podion dell’anno, precedentemente aveva terminato secondo sia Portogallo che in Olanda.

“Questa stagione sta andando sempre meglio – ha detto Faubel – un crescendo incoraggiante. La gara di oggi è stata decisamente combattuta, il gruppo era molto ampio, le posizioni cambiavano continuamente. Sono certamente soddisfatto del mio risultato anche perché questa pista è tra le più difficili per noi.”

Di diverso umore è Mattia Pasini che ha terminato la gara in quinta posizione per effetto dell’esposizione della bandiera rossa. Pasini, che veniva da un periodo di dieta da punti iridati che durava da tre gare, aggiunge ora 11 punti che valgono a consolidare la sua quinta posizione in campionato.

“Non sono contento di come è finita la gara – ha detto Pasini – ma sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto in questo week end. Motegi per me e per la moto è una pista indigesta e il fatto di essere lì a combattere per il podio significa che siamo riusciti ad ottenere il meglio e a lavorare correttamente. Rimane solo l’amaro in bocca per aver perso 5 giri che potevano di certo far finire in maniera diversa la gara.”

Con la prestazione di oggi Aprilia consolida è ancora in lotta per la conquista del Campionato del Mondo Costruttori classe 125 con 212 punti iridati (-26 dalla vetta).

Racing Aprilia