Superbike: Qualifiche simili alla MotoGP e introduzione della patente a punti

La Superbike Commission, composta dai signori Javier Alonso (WSBK Direttore Esecutivo), Ignacio Verneda (FIM Direttore Esecutivo, Sport) e Takanao Tsubouchi (SMA rappresentante), si è riunita l’8 novembre 2013 alla presenza di Daniel Carrera, Gregorio Lavilla (WSBK – Dorna) e Paul Duparc (FIM). E’ stata quindi presentata una bozza di regolamento il quale obiettivo era quello di armonizzare le disposizioni della FIM Grand Prix e Superbike World Championships e di avere un insieme di norme il più possibile simili per entrambe le serie FIM .

Questi sono stati sostanzialmente approvati, tuttavia, alcuni elementi restano in sospeso e la Commissione SBK si riunirà il 10 dicembre, a Madrid, per finalizzare i regolamenti FIM Superbike e Supersport World Championship e Superstock 1000cc Cup.

Le principali modifiche riguarderanno i seguenti elementi :

– Le restrizioni di provare verranno applicate ai piloti e alle squadre “contracted”. (Tuttavia sarà tenuto conto che la Superbike e il Campionato Endurance forniranno squadre e piloti in ogni serie grazie alla somiglianza tra e EWC ed EVO).

– Saranno rivisti gli orari: il format SBK delle libere e delle qualifiche sarà ispirato a quelli della MotoGP (con un numero di partecipanti qualificati direttamente alle Q2);

– Revisione della procedura di partenza con uno scenario per una ripartenza rapida (nel caso di una bandiera rossa provocato da cause diverse da condizioni meteorologiche) con un tempo molto breve per la riapertura della pitlane;

– Le gare della Superbike e Supersport saranno ridotte di due giri in caso di condizioni di bagnato .

– Domenica le tempistica per Superbike , Supersport e Superstock 1000 Cup saranno accorciate dalle 10.30 alle 14.30.

– Introduzione dei punti di penalità sulla licenza che durerà per un periodo di un anno (questo sistema si
applicherà a tutti i FIM Road Racing World Championships).