Preview Rio….

Preview Rio

Il motomondiale sbarca in Brasile e precisamente a Rio.

I piloti della classe MotoGp arrivano con stati d’animo diversi;
Rossi dall’alto dei 46 punti di vantaggio
guarda con estrema serenità i Gp che restano da qui al termine della
stagione mentre Gibernau e Biaggi sono chiamati all’impresa impossibile.

Recuperare terreno sul pilota di Tavullia non sarà impresa facile, soprattutto
considerando che Rossi male che vada un podio lo fa sempre.
Se Biaggi sembra aver raggiunto un buon feeling con la nuova moto dopo il mezzo
disastro di Brno (la messa a punto della nuova moto richiede molto tempo per
essere capita), Gibernau sembra essersi perso appena non ha più potuto
beneficiare del setting di Rossi.
All’Estoril l’aria del Team Gresini era tutt’altro che tranquilla e Sete che
fino ad’ora aveva dimostrato una calma olimpica ha invece mostrato segni di
nervosismo.

In mezzo alla lotta per i primissimo posti dovremmo trovare sicuramente la
Ducati che sulle piste veloci si esalta.
Capirossi dopo aver sverniciato Gibernau in Portogallo è pronto
per nuove sfide e i test della scorsa settimana la Mugello sono stati più
che positivi.

In casa Yamaha si respira invece un clima tutt’altro che mite, in Portogallo
il migliore dei piloti della casa dei 3 diapason è stato il debuttante
Marco Melandri e questo la dice lunga sulla mediocre stagione di Checa,
Barros e Jacque.
Ci piacerebbe vedere Rossi un sella per capire la vera competitività
della moto giapponese!!

L’Aprilia continua il suo lungo ‘apprendistato’ nella MotoGp, i trionfi delle
classi minori sono lontani anni luce ma a Noale si continua a lavorare sodo
soprattutto pensando al prossimo anno.

Per la Suzuki e la Kawasaki è inutile spendere qualsiasi parola, aspettiamo
notizie dalla pista.

Nella classe 250 cinque piloti sono divisi da 22 punti e saranno loro a giocarsi
il mondiale.
Il favorito resta Manuel Poggiali che finalmente
ha dichiarato di voler puntare al titolo e che ha dalla sua l’esperienza di
Rossano Brazzi ma attenzione a Toni Elias che all’Estoril ha dato la
paga a tutti.
Il pilota spagnolo ha dimostrato di saper vincere sia in volata (Jerez) che
in solitario (Estoril) e può vantare le stesse vittorie di Poggiali (3).

A quota 148 punti, staccato di 17 punti dalla vetta troviamo il torinese Roberto
Rolfo
.
Roberto ha sopperito con la classe e la grinta alla mancanza di cavalli della
sua Honda, certo che il rettilineo di Rio spaventa e la speranza è quella
di riuscire a stare con il gruppetto dei migliori per poi giocarsi tutto in
volata.

Rimangono Randy De Puniet (146 punti) e F. Nieto (143) entrambi
in sella alle Aprilia ufficiali.
Il pilota francese ha due vittorie all’attivo e si trova a meraviglia con il
Team Cecchinello mentre Nieto ha avuto molti alti e bassi che però non
lo tagliano fuori dalla lotta per il titolo 2003.

La classe 125 ha in Dani Pedrosa il leader,
con i punti dell’Estoril e la contemporanea battuta d’arresto di Perugini
(rivale più diiretto) ora il pilota spagnolo può contare su ben
38 punti di vantaggio.

Perugini non si arrende ma sarà dura per lui recuperare; in brasile
infatti sia Alex De Angelis che Dovizioso cercheranno la loro
prima vittoria e anche Cecchinello, Nieto, Barbera, Ui
e Vincent daranno il 110%.

Alla pista il verdetto ricordandoVi che in Brasile si corre di sabato e che
quindi già giovedi spazio alle prime prove cronometrate.

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