MotoGP – Valentino Rossi: ”Penso che la 800cc è stato il peggior errore degli ultimi 15 anni”

Secondo Valentino Rossi passare dalle 900cc alle 800cc è stato il peggior errore degli ultimi 15 anni. Il centauro pesarese in un intervista del magazine spagnolo Motociclismo.es ripercorre tutta la sua carriera nel mondiale, carriera iniziata con le 125cc che è poi passata per tutte le cilindrate. Rossi è infatti riuscito a vincere tutti i mondiali a partire dalla ottavo di litro, fino ad arrivare alla 500/MotoGP. Ecco un estratto dell’intervista realizzata da Dennis Noyes della rivista spagnola.

Valentino, sei l’ultimo pilota a vincere i mondiali di tutte le varianti di categorie moderne, 125-250 cc fino a tre versioni della ‘classe regina’: 500 cc MotoGP 990cc e 800cc. Quindi dedico questa intervista allo stato della velocità, e con particolare attenzione ai cambiamenti causati dalla recente normativa. Prima di tutto, ti chiedo di ricordare le sensazioni della prima volta che hai provato la Honda 500, la Honda 990, la Yamaha 990 e la Yamaha 800. Iniziamo con la 500cc

“La prima volta che ho provato la 500cc è stato a Jerez nell’inverno 1999. La prima esperienza è stata impressionante, perché la 500 è stata … Wow! Brutale! Il motore è stato incredibile. L’erogazione di potenza è stata molto forte, molto aggressiva. Quando si prende la 500 dice: “Quanto è difficile! “. E la odi. Ma l’altra parte della tua mente ti dice:”Io amo questa moto!”. Perché si sa che è un’impresa difficile cercare di controllare questo tipo di moto.”

Fin dalla sua giovinezza sognavi di diventare campione del mondo in 500, non è vero?

“Si perchè quando ero giovane la miglior moto a 4 tempi era solo la Superbike ma la 500 è stata la migliore”

E la tua prima impressione della Honda RC211V ?
“Cattiva impressione fatta eccezione per il motore. E’ stata una moto molto veloce con un grande potenziale. Ma “cazzo”, come una superbike … più rude. E’ impressionante quanto questa moto sia migliorata in poco tempo. Il fatto che le MotoGP sono così veloci è fattore di gomme. La prima impressione con la 990 della MotoGP? Grandi derapate e guida meno ruvida. L’entrata nelle curve è stata divertente perché con il freno motore era possibile andare sempre di traverso. La Honda 990 è stata divertente, ma era molto più entusiasmante portare la 500.”

Ma quando hai fatto il passaggio alla Yamaha, la Honda ha lavorato ancora molto meglio, giusto? Qual è stata la tua prima impressione della Yamaha?

“Sì, la Honda ha migliorato molto, ma quando ho incontrato la prima volta la Yamaha non era male. Credevo che fosse molto peggio. Ho avuto problemi perché penso che nel 2003 hanno perso un po’ la direzione dello sviluppo, perché i piloti ufficiali guidavano diversamente. C’era molta confusione. Però non era un disastro di moto. E quando ho firmato Yamaha ha deciso di fare un grande sforzo per migliorare la M1. la Yamaha ha creduto in me al 100% dall’inizio. Pertanto, con la reciproca fiducia, abbiamo potuto migliorare la moto in breve tempo.”

E la prima impressione quando hai provato la Yamaha 800

“Fffffuuu! Quando ho provato per la prima volta la 990 la moto era molto ruvida, selvaggia, ma con un grande motore e un sacco di potenza. La 800 è peggio, solo peggio, è la stessa moto con meno potenza. Ero molto triste in un primo momento, ora è migliorata, sì … Ma la potenza del 990 era molto più divertente.”

Dal punto di vista per lo spettacolo in tribuna e di pubblico televisivo, cosa si può fare per recuperare ciò che è perduto?

“Per me lo spettacolo con la 990 non era inferiore a quello della 500. C’erano grandi battaglie e grandi derapate … E questo è ciò che il pubblico vuole, non è vero? Grandi derapate sia entrata e in uscita, ma soprattutto le uscite delle curve. Ma con la 800… penso che la 800 è il più grande errore del campionato del mondo negli ultimi 15 anni. Abbiamo perso gran parte dello spettacolo e parte di questo è perché l’elettronica ha fatto molta strada. Per me, i costruttori hanno fatto un grande errore a passare alla 800. La 990 era migliore in ogni punto.”