MotoGP – Test Le Mans – Stoner il più veloce, pioggia protagonista

A ventiquattro ore dal trionfo di Melandri, dal disastro in casa Yamaha, le squadre protagoniste della MotoGP sono tornate in pista a Le Mans. Soldi ben spesi in teoria, ma il maltempo ha, come spesso accade, rovinato il lavoro dei team di Honda, Kawasaki, Suzuki, Yamaha e Ducati. Pista bagnata al mattino, asciutta a metà pomeriggio, ma con un vento che se stai fermo ti porta direttamente senza spese aeree al Mugello dove si correrà tra due settimane: 65 km/h. Come si suol dire, corbezzoli… I risultati cronometrici lasciano perplessi ai più, considerando l’anormale classifica che vede in testa, Stoner a parte, un certo Carlos Checa, Yamaha Tech 3 gommata Dunlop, che ha chiuso ieri all’undicesimo posto. Niente male per caratterizzare l’anormalità delle prove post-gara, ritenute dalle squadre la panacea di tutti i mali (leggasi costi) quando alla fine tutto va in pattumiera.

Quindi in questo splendido lunedì tra pioggia-sole, sole-pioggia, registriamo che il pilota più seguito di questo primo scorcio di campionato, Daniel Pedrosa, è costretto a percorrere solo 19 giri con pista bagnata per accumulare esperienza in queste condizioni e…basta. Col sole, evidentemente, non serve girare. Ma allora perchè fermarsi un giro in più al tracciato Bugatti?

Forse per conoscere la causa della rottura del motore della M1 di Valentino Rossi. A dire il vero i tecnici Yamaha lo hanno capito in 3 minuti scaricando la telemetria, però oggi serviva girare. Perchè? Perchè il nuovo telaio deve essere ancora collaudato alla perfezione, sebbene nei primi 21 giri del Gran Premio di Francia il Dottore si è messo tutti alle spalle accumulando secondi su secondi nei confronti di gente che risponde al nome di Pedrosa, Melandri, Capirossi.

Meno male che tra 13 giorni si correrà di nuovo, e questa volta nel tracciato più bello del mondo: Mugello. Dove non ci saranno più strane classifiche cronometriche, improponibili notizie che non sono notizie… Perchè se quella del giorno è che Hervè Poncharal, titolare del team Tech 3 e Presidente IRTA, ri-assume a cinque anni di distanza Sylvain Guintoli (pilota Aprilia in 250) come “test rider”, quando in realtà si cela una certa insoddisfazione verso James Ellison e si sta pensando ad un sostituto, beh, siamo messi male…

MotoGP – Test Le Mans – I tempi

01- Casey Stoner – Honda – 1’35.83
02- Carlos Checa – Yamaha – 1’35.83
03- Nicky Hayden – Honda – 1’36.46
04- Colin Edwards – Yamaha – 1’36.50
05- Shinya Nakano – Kawasaki – 1’36.53
06- John Hopkins – Suzuki – 1’36.70
07- James Ellison – Yamaha – 1’36.77
08- Valentino Rossi – Yamaha – 1’36.82
09- Sete Gibernau – Ducati – 1’37.66
10- Olivier Jacque – Kawasaki – 1’37.46
11- Toni Elias – Honda – 1’37.96
12- Chris Vermeulen – Suzuki – 1’38.50
13- Alex Hofmann – Ducati – 1’40.32
14- Daniel Pedrosa – Honda – 1’49.00

Alessio Piana