MotoGP: Sachsenring, la pista e i record

Il circuito tedesco è uno di più corti del motomondiale

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La prima apparizione del Sachsenring nel calendario iridato risale al 1961 e da quel momento in poi il veloce circuito stradale tedesco, come era a quel tempo, è diventato uno degli appuntamenti più popolari del campionato. Si trattava però di un circuito molto pericoloso che dal 1972 non è più stato sede di un GP. Completamente rinnovato, è rientrato in calendario nel 1998, come una delle piste più lente, con una velocità media sul giro di 143 km/h. Con le modifiche introdotte nel 2000, la velocità media è salita a 150 km/h, fino a raggiungere gli attuali 159 km/h dopo l’ultima revisione nel 2001. In ogni caso il tracciato, che si percorre in senso antiorario, rimane per tutta la prima parte stretto e tortuoso e richiede una buona prestazione del motore soprattutto ai medi regimi. Di contro, la sezione posteriore è molto veloce con lunghi curvoni che richiedono una buona aderenza laterale delle gomme.

Record Sachsenring
Record Ufficiale: Dani Pedrosa (Honda – 2011), 1’21.846 – 161.795 Km/h (100.535 mph)
Best Pole: Casey Stoner (Ducati – 2008), 1’21.067 – 163.020 Km/h
Lunghezza pista: 3.671 km
Gara MotoGP 2012: 30 giri (110.130 km)
Orario gara MotoGP 2012: 13:00

PODIO 2011: 1° Dani Pedrosa, 2° Jorge Lorenzo, 3° Casey Stoner
POLE 2011: Casey Stoner (Honda) 1:21.681 – 161.795 Km/h

Ducati Team al Sachsenring
2011: 8° (Hayden)
2010: 3° (Stoner)
2009: 4° (Stoner)
2008: 1° (Stoner)
2007: 2° (Capirossi)
2006: 5° (Capirossi)
2005: 6° (Capirossi)
2004: –
2003: 3° (Bayliss)

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