MotoGP – Preview Jerez – Tamada: ”La pista mi piace”

Jerez de la Frontera ospita, per il secondo anno consecutivo, il Gran Premio d’apertura della stagione MotoGP. Sarà il primo dei diciassette appuntamenti iridati che vedrà piloti e team sfidarsi su 11 circuiti europei oltre che sulle piste di Qatar, Cina, Stati Uniti d’America, Malesia, Australia e Giappone. La stagione si chiuderà ancora in Spagna, a Valencia il prossimo 29 ottobre.
Il circuito di Jerez de la Frontera è una delle piste “storiche” per la MotoGP, uno dei tracciati più noti tra i molti presenti in Spagna. La dislocazione geografica ed il clima mite che caratterizza questa parte della regione Andalusa, fanno di Jerez la cornice ideale per l’avvio del Campionato del Mondo in questo periodo di inizio primavera. Ogni anno, decine di migliaia di appassionati delle due ruote inondano il circuito e le vie del centro storico di questa stupenda città sita al sud della Spagna.

Il Konica Minolta Honda Team e Makoto Tamada, assieme a tutti gli altri team della MotoGP, sono stati impegnati qui a Jerez per i test IRTA meno di dieci giorni fa. I tecnici, quindi, sperano di ritrovare domani le stesse condizioni per poter rifinire il lavoro di messa a punto della Honda RC211V e permettere a Makoto di essere assolutamente competitivo fin dal primo turno di prove libere.

Gianluca Montiron – Direttore Generale

“Finalmente si inizia a fare sul serio. Ci presentiamo a Jerez estremamente fiduciosi di riuscire ad ultimare il lavoro svolto durante l’inverno sulla nostra RC211V per poter fornire a Makoto la condizione tecnica necessaria per ben figurare in questa prova di inizio stagione.
Quest’anno il KONICA MONOLTA Honda Team si presenta al via con una struttura evoluta e rinforzata che ci dà un’ulteriore garanzia di avere tutti i mezzi per ben figurare. Mi aspetto molto da Makoto, siamo al quarto anno consecutivo di collaborazione e ritengo che questa stagione rappresenti per lui una sorta di esame di maturità per quanto concerne il suo cammino nel Campionato del Mondo MotoGP. Devo ringraziare tutti i nostri partner per il sostegno costante che ci assicurano e per la crescita professionale che, tramite la loro collaborazione, hanno permesso alla nostra JiR.”

Makoto Tamada

“Attendo con trepidazione questa prima gara del Motomondiale 2006. La pista di Jerez mi piace perché è tecnica con molti punti in cui spero di riuscire ad imporre le mie caratteristiche di guida; qui c’è tutto quello che serve per divertirsi con la MotoGP.
Da quanto si è visto durante i test IRTA, non ci sono distacchi troppo importanti tra i primi, per questo ritengo che se la gara si svolgerà in condizioni di asfalto asciutto, ci sarà una bella bagarre fino all’ultimo giro.
La cosa di cui sono già soddisfatto è che siamo riusciti a svolgere un “long run” girando costantemente su un buon ritmo di gara. Dobbiamo, però trovare la soluzione al problema di chattering che mi rallenta ancora nella percorrenza delle due curve a sinistra più importanti del tracciato. Fatto questo sono sicuro che potrò tenere un ritmo di assoluto valore in gara.”

Konica Minolta Honda