MotoGP – Misano QP1 – Stoner distrugge la concorrenza, 7° pole davanti a Rossi

Al box Ducati ridono di gusto. E con buone ragioni. Casey Stoner ha fatto sua la settima pole position consecutiva, siglando uno strepitoso 1’33″378 nonostante una mano sinistra dolorante e qualche difficoltà vissuta con la prima copertura da tempo. Fa sensazione il riferimento cronometrico, altrettanto il passo (da terrore) mostrato, costantemente sull’1’34″5. Se non ci fosse il pensiero ricorrente di Laguna Seca e Brno, si potrebbe parlare con tranquillità di “gara chiusa”. Nessuno all’ex Santamonica sembra in grado di avvicinare Casey Stoner, nemmeno il miglior Valentino Rossi, che ha chiaramente dato il massimo per arrivare soltanto a mezzo secondo dal rivale.

Sono solo qualifiche, ma sono due giorni che a Misano viene recitata la stessa novella: Stoner, poi tutti gli altri. Come si arriva a questo stato di (evidente) superiorità sul piano cronometrico resta un mistero. Mezzo secondo sul giro singolo, e va bene. Un secondo chiaro e limpido sul passo, è qualcosa di imbarazzante. A Valentino Rossi, secondo in griglia, e tutta la propria squadra il dovere domani di provarci, insieme a “Geremia” cercando di tirar fuori qualcosa per arginare questa supremazia.

Perchè quel che ha mostrato Casey Stoner oggi mette in ombra anche il ritorno al vertice di Jorge Lorenzo e della Michelin, insieme in terza posizione, con una seconda fila inedita completata da Randy De Puniet, Toni Elias e Dani Pedrosa. Si dice che le qualifiche fanno storia a sè, ed è una speranza per Loris Capirossi, solo undicesimo, e gli altri piloti della Penisola italiana: De Angelis davanti al pubblico di casa è 13°, precedendo Dovizioso e Melandri, rimasto ai “canonici” 2 secondi da Stoner.

Non è proprio il massimo vedere poi l’ultima fila: da sinistra a destra ecco Nicky Hayden, John Hopkins ed Anthony West. Un’ex Campione del Mondo su Honda ufficiale e le due Kawasaki: magari fosse solo una giornataccia..

Alessio Piana