MotoGP – Le Mans QP1 – Prima ora di lavoro su pista asciutta per van den Goorbergh

Dopo la giornata di ieri caratterizzata da una forte pioggia nell’ora di prove libere del pomeriggio e l’ora di questa mattina ancora con pista bagnata, il pilota olandese del Konica Minolta Honda Team Jurgen van den Goorbergh è riuscito finalmente a provare per un’ora la Honda RC211V su una pista completamente asciutta. Jurgen ha potuto iniziare così il lavoro di messa a punto della moto in condizioni di pista asciutta. Oggi la temperatura dell’aria ha toccato i sedici gradi, mentre la temperatura dell’asfalto è arrivata ad un massimo di ventuno gradi. Anche per domani è prevista una condizione climatica fortemente variabile.

Jurgen van den Goorbergh – Pilota Konica Minolta Honda
(19° Tempo – 1’36.595)

“Quella di oggi pomeriggio è stata per me una buona ora di prove. Verso la fine della sessione mi sentivo molto più sicuro sulla moto, soprattutto per quanto concerne il feeling con la gomma anteriore. Visto il poco tempo a disposizione, non siamo ancora al meglio delle nostre possibilità, ma se il tempo lo permetterà, domani mattina avremo la possibilità di sviluppare ulteriormente la moto per essere competitivi durante la gara. Mi spiace molto perché per pochi secondi non ho avuto la possibilità di fare un ulteriore giro lanciato che secondo il mio punto di vista mi avrebbe permesso di abbassare il mio miglior tempo di circa un secondo: la posizione in griglia domani avrebbe potuto essere senza dubbio migliore. Questa non è una delle mie piste preferite, ma confido che domani riusciremo ad ottenere un risultato soddisfacente, sia con pista asciutta che bagnata.”

Giulio Bernardelle – Direttore Tecnico Konica Minolta Honda

“Nei due Gran Premi corsi da van den Goorbergh con il nostro Team, questa è la prima ora svoltasi con pista asciutta dall’inizio alla fine. Il miglioramento è costante, ma dobbiamo considerare che siamo solo all’inizio del nostro lavoro. Jurgen deve ancora adattarsi completamente alla moto sull’asciutto e, date le sue caratteristiche, sicuramente per lui è più semplice correre con pista bagnata. Nonostante il poco tempo a disposizione per lavorare assieme, devo dire che siamo molto soddisfatti di aver trovato un pilota molto preparato e preciso nelle indicazioni e nei commenti che ha saputo fare durante i turni di prova.”

JiR Racing