MotoGP – Istanbul – Melandri realizza il suo sogno

Veniva dato per finito, una promessa mancata, buono soltanto nelle classi minori. Oggi Marco Melandri, con il primo successo in MotoGP, è entrato nel circus dei grandi del Motomondiale, vincendo senza errori di Valentino, ma battendolo con tempi record, un passo sempre sotto l’1’54. Senza discussioni, smentendo chi lo ha criticato in questi anni, e ha sempre cercato di minimizzare il suo talento…

“E’ stata una giornata incredibile che ha coronato un bellissimo weekend. È una emozione indescrivibile. Non vincevo da Valencia 2002, da allora ho attraversato due anni difficili caratterizzati da incidenti, infortuni e tanto lavoro di riabilitazione. Questa vittoria in MotoGP ha un sapore diverso da quelle della 250, è persino più bella del titolo che ho vinto nella quarta di litro.
Questa pista mi è piaciuta subito, ho trovato le giuste traiettorie e la squadra ha fatto un lavoro incredibile. Dopo aver dominato le libere sapevo di poter fare bene ma la gara è sempre un’incognita. Sono partito bene e quando Sete mi ha superato ho cercato di stargli dietro, volevo cercare di guadagnare margine dagli altri. Poi Sete ha commesso un errore e mi sono trovato solo in testa alla gara. Ho cercato di mantenere il mio ritmo, di guidare pulito restando concentrato sulla gara. Sapevo che Valentino Rossi era dietro e che non avrebbe mollato, sono riuscito a fare la mia strada e adesso mi voglio godere questo momento di felicità assoluta. Desidero ringraziare Fausto Gresini che ha creduto in me, Fabrizio Cecchini e tutta la squadra, Honda e Michelin che oggi mi ha fornito delle gomme perfette per la gara. Un pensiero anche alla mia famiglia che mi segue da casa.”

Alessio Piana