MotoGP – Intervista a Nicky Hayden

Nel paddock è conosciuto come il ragazzo sempre sorridente del Kentucky, anche se ultimamente è identificato come il Campione del Mondo in carica della MotoGp. Nicky Hayden negli ultimi tempi ha attirato l’attenzione dei media a causa dei problemi che lo avevano colpito durante la pre-stagione, specialmente negli ultimi test in Qatar, di cui ha continuato a soffrire il primo giorno delle ultime prove a Jerez. A pochi giorni dal via della stagione 2007 è proprio il pilota della Honda a sincerare il proprio stato psico-fisico ed il feeling con la RC212V, comprese le sensazioni di portare la tabella #1 ben impressa sul cupolino della propria moto…

Come arriverà il campione del mondo in carica alla prima gara del Qatar?

“Mi piacerebbe arrivare là e dire “Ehi! Sono grande! Tutto funziona perfettamente!”, però ho avuto una pre-stagione un po’ complicata; all’inizio ho dovuto recuperare dopo l’operazione alla spalla e successivamente c’è stata l’ulteriore complicazione di testare una moto completamente nuova. Adesso non vedo l’ora di ricominciare le gare”

Puoi farci un riassunto di quella che è stata per te questa pre-stagione 2097, dai test post Gp a Valencia, fino alle ultime prove di Jerez?

“C’è stato un gran cambiamento dalla fine della stagione: ho provato la RC212V, mi sono operato alla spalla e ho ricominciato a lavorare. Mi sono divertito molto a guidare sempre di più la nuova 800cc, e sono ansioso di cominciare a gareggiare e vedere cosa accadrà in Qatar quando si spegneranno i semafori”

Puoi fare un commento su come è stata sviluppata e si è evoluta la nuova RC212V dlla prima volta che l’hai provata rispetto ad oggi?

“La moto si è evoluta molto, anche se a dir la verità non ci sono stati cambiamenti radicali. Credo che stiamo pilotando una moto di poco differente e che il cambiamento stia nel fatto che ora capiamo molto meglio come guidarla. Penso che la scopriremo davvero una volta cominciate le gare”

Pensi che sia stato superato il momento più difficile della pre-stagione? Ovviamente si parla dei test a Losail…

“Sì, mi sento molto meglio rispetto al Qatar. È stato molto duro, ma questo non è mai stato un gioco facile. Ci sono sempre giorni difficili sul nostro cammino; quello che c’è da fare è alzare la testa, pensare positivo e continuare a lottare”

Domanda inevitabile: i tuoi avversari principali nella lotta per il titolo saranno…

“Sì sa, in Motogp sono tutti molto bravi e questo è un circus molto competitivo. Questo è un fatto che la gente da fuori spesso non capisce. Però tutti questi ragazzi sono davvero dei duri. Ovviamente, guardando solo questi ultimi test, Dani e Valentino sono stati veramente forti, però non si sa mai e qualche pilota potrà rivelarsi una sorpresa in qualche gara”

Il principale obiettivo quest’anno è di mantenere il numero 1?

“Certo. Ho fatto tutto il possibile per conquistare questo numero 1 e certamente mantenerlo sarà molto difficile. Però questo sarà il mio numero di gara e per me sarà un orgoglio portarlo. Quello che voglio è divertirmi, il che succede quando do il meglio di me. Sono un ragazzo fortunato perché mi pagano per correre in moto, però poteva andarmi molto peggio. In ogni caso vorrei continuare a divertirmi e continuare a migliorare”

Sei riuscito davvero a staccare dopo la fine della scorsa stagione?

“Certo, e adesso è arrivato il momento di ricominciare a correre. Sono pronto”

Marika Farinazzo (fonte Repsol Honda)