MotoGP Indianapolis, Prove Libere 2: Pedrosa davanti a Spies, male le Ducati
Lo spagnolo del Team Repsol è il più veloce con il crono di 1:39.783
Il secondo turno di prove libere della classe MotoGP a Indianapolis, teatro dell’undicesima tappa del motomondiale 2012, è stato disputato con condizioni atmosferiche migliori rispetto alle Free practice 1. Venticinque gradi nell’aria e quarantacinque sull’asfalto hanno accolto i ventidue piloti con il solo Steve Rapp ai box a causa del danneggiamento della propria APR del Team Attack Performance. Altra novità rispetto alla prime sessione è stato Toni Elias in sella alla Ducati del Team Pramac. Hector Barberà, pilota titolare e che rientrava qui dopo la frattura di tibia e perone avvenute prima del GP di Laguna Seca, è infatti caduto in mattinata ed è tutt’ora all’ospedale a causa di un trauma al collo e un forte dolore addominale.
Ad ottenere il miglior tempo con il crono di 1:39.783 è stato Dani Pedrosa, pilota Repsol Honda Team. Lo spagnolo è stato l’unico pilota a scendere sotto al muro del minuto e 40 mettendosi alle spalle di 295 millesimi la Yamaha Factory dello statunitense Ben Spies, finalmente nelle posizioni che contano.
Terzo tempo per la seconda Yamaha Factory, quella del leader del mondiale Jorge Lorenzo, che però paga dalla vetta ben 719 millesimi. Il pilota maiorchino che ha lavorato in ottica gara ha preceduto il primo dei piloti italiani, il forlivese della Yamaha (SAT) Andrea Dovizioso che è anche l’indiziato numero uno per guidare la Ducati al posto di Valentino Rossi, che nel prossimo biennio sarà in sella alla Yamaha.
Casey Stoner che stamattina era stato il più veloce è invece quinto a 840 millesimi dal team-mate Pedrosa. L’australiano che si ritirerà dalle corse a fine anno ha lavorato per la maggior parte del tempo con pneumatici morbidi e solo alla fine ha provato la mescola dura.
Stoner precede Cal Crutchlow con la seconda Yamaha SAT del Team Tech 3, le Honda RC213V SAT di Alvaro Bautista e Stefan Bradl e le Ducati di Nicky Hayden e Valentino Rossi che chiudono la Top Ten staccate rispettivamente di 1.614 e 1.746. Un distacco pesante in ottica gara e che lascia presagire l’ennesima gara in salita per i piloti della Rossa di Borgo Panigale.
Migliore dei piloti CRT è stato Randy de Puniet, undicesimo con la ART del Team Power Electronics Aspar. Il francese ha preceduto la Ducati SAT di Karel Abraham e un ottimo Mattia Pasini tredicesimo con la ART del Team Speed Master. Gli altri piloti italiani sono Michele Pirro 16° e Danilo Petrucci 21°.
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MotoGp Prove Libere 2 Barcellona - GP Catalunya - I tempi
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Ed io che pensavo dalle dichiarazioni fatte da Ducati che da Indianapolis Hayden sarebbe stato pilota da prima massimo seconda fila !!! Vedremo l’ anno prossimo …….povero Dovi .
…io vedrei il bicchiere mezzo pieno…d’altronde vale e’ stato piu’ veloce di De Puniet di circa 3 decimi ah, ah!!!
Dai, rossisti…non prendetevela, rimanete uniti ah, ah!!!
Altre 8 gare di risate…e coninuera’ l’anno prossimo…che bei momenti ah, ah!!!
povero troll mi fai pena…ridi ridi che la tua mammina ha fatto i gnocchi, l’anno prossimo il povero fra Stoner si ritira in convento e la tua Ducati ricomincerà a vincere….hahahaha e qui se permetti rido io ahaha.
…io non tifo x nessuno e, ripeto: rossi e’ una lurida bandieruola che va dove lo porta il “culo”, non ha mai avuto un secondo nel polso e si e’ visto in ducati…e’ sempre stato sopravvalutato e si e’ visto in questi 2 anni…e’ stato sempre strapagato e si e’ visto che non meritava neanche questo….secondo me starai peggio tu quando il geriatra le prendera’ dal black mamba ah, ah…e goditi queste ultime gare in pace….dai, rossisti….retste uniti ah, ah!!!
Credo che solo il tempo potra sancire, i veri valori in campo dei piloti ” Bolliti o Non ” di certo tutta questa cattiveria nei confronti di un Rossi e solo frutto di anni di invidia repressa non certo di obbietiva analisi dei fatti !
NIENTE DA DIRE SUL VALORE DI ROSSI MA DOBBIAMO AMMETTERLO HA FALLITO DI BRUTTO E NON SI ABBANDONA LA NAVE SE TI RITIENI UN SUPER COMANDANTE QUESTA FUGA DA CODARDO NON E’ TROPPO RISPETTOSA PER CHI HA SPESO SOLDI E LAVORATO LE NOTTI PER QUELL’ESSERE VABBE’ ALLA PROX
…bravo , Roberto…e’ piu’ o meno la stessa risposta che ho dato a red qua sopra riguardo alla mancata coerenza del barelliere…visto che e’ un fenomeno, che lo sia pure dal punto di vista umano…sembra che abbia lavorato solo lui e la ducati e’ stata a guardare…almeno 3 telai gli han fatto su sue indicazioni…e va sempre piu’ piano…sara’ pure colpa sua? Mah…solo i topi abbandonano la nave subito mentre affonda…