MotoGP | GP Silverstone: weekend impegnativo per Michelin

GP Gran Bretagna Silverstone MotoGP 2022 – Dopo la pausa estiva torna l’azione in pista con il Monster Energy British Grand Prix, sull’iconico circuito di Silverstone nel Regno Unito.

Il circuito di 5,9 km (3,666 miglia) è il più lungo e uno dei più veloci del calendario. Le sue otto curve a sinistra e le dieci a destra, insieme al suo rettilineo di 770 m (2.526 piedi), sono una dura prova per i piloti, le loro moto e, naturalmente, le gomme.

Tutti i record sul giro della MotoGP sono stati stabiliti da Marc Marquez nel 2019, con il record sul giro di gara in 1’59.936 e il record di tutti i tempi in 1’58.168. Tuttavia, il record di velocità massima di 339,6 km/h è stato stabilito lo scorso anno da Jack Miller.

Come nel 2021, la dotazione di pneumatici Michelin per la gara comprenderà Slick con mescola morbida, media e dura sia per l’anteriore che per il posteriore. Tutte le opzioni anteriori saranno simmetriche, mentre le posteriori saranno asimmetriche, con un lato destro più duro per far fronte alle dieci curve in quella direzione. Con otto curve a sinistra, il layout del circuito è quasi simmetrico, ma tenendo conto delle alte velocità, c’è più stress sul lato destro delle gomme, quindi la gomma più dura è necessaria per dare ai piloti la sicurezza e le prestazioni ottimali.

Come di solito accade in un’estate britannica, il tempo piovoso può essere previsto in qualsiasi momento, quindi gli pneumatici Rain saranno disponibili durante il fine settimana. L’allocazione includerà pneumatici anteriori Soft e Medium simmetrici, con posteriori Soft e Medium asimmetrici, che hanno anche un lato destro più duro come le loro controparti slick.

Dichiarazioni Piero Taramasso, Direttore Due Ruote Michelin Motorsport GP Silverstone MotoGP 2022

“L’anno scorso la gara si è svolta sotto un cielo nuvoloso, che ha mantenuto le temperature della pista molto basse per agosto. Nonostante ciò, le gomme hanno funzionato molto bene con la maggior parte dei piloti che hanno utilizzato per la gara le nostre gomme a mescola Media anteriore e posteriore, anche se Fabio ha vinto la gara con un anteriore Soft, a dimostrazione della versatilità dell’allocazione. A parte il meteo, tecnicamente il circuito non è facile per le gomme a causa del mix delle alte velocità raggiunte sui rettilinei abbinate alle curve molto veloci. Per questi motivi, porteremo una dotazione di pneumatici in grado non solo di resistere al calore generato dalle alte velocità, ma allo stesso tempo fornire la notevole stabilità, grip e agilità necessarie per dare ai piloti la sicurezza per attaccare i veloci cambi di direzione ad ogni giro”.