MotoGP | Scomparsa Dean Berta Viñales: Valentino Rossi, “Poco rispetto per gli avversari”

MotoGP GP Austin GP Americhe Yamaha Petronas SRT 2021 – Uno dei principali argomenti del giovedì di Austin è stato quello della sicurezza.

Dopo averne parlato nella conferenza ufficiale, l’argomento è stato trattato anche da Valentino Rossi, che è tornato a parlare della tragedia di Jerez, dove nelle fasi finali della gara della Supersport 300 ha perso la vita Dean Berta Viñales, cugino di Maverick.

Ricordiamo che il pilota dell’Aprilia (ex team-mate del pesarese in Yamaha, ndr) non prenderà parte a questo Gran Premio perchè molto toccato da quanto avvenuto sulla pista spagnola, una “ferita” ancora fresca.

Dichiarazioni Valentino Rossi sicurezza su Scomparsa Dean Berta Viñales GP Austin Preview

“La Supersport 300 è una classe ancora più estrema della Moto3, ci sono 42 moto in pista contro le 30 della Moto3. Sono veramente troppe moto e questo aumenta il rischio di incidenti con questa dinamica (investimento di altro pilota caduto, ndr). Sono moto pesanti, 150 kg (una MotoGP ne pesa 157, ndr) ma non sono molto veloci. Sono 42 moto e spesso rimangono tutte attaccate e quindi c’è un grandissimo rischio di incidenti. ”

Dichiarazioni Valentino Rossi numero piloti in pista e giovane età su Scomparsa Dean Berta Viñales GP Austin Preview

“Sicuramente fossero meno piloti in pista sarebbe meno pericoloso. Negli ultimi anni l’aggressività dei piloti è salita molto, credo che questo sia il più grande problema e non la giovane età. A questi ragazzi andrebbe insegnato con regole più dure a non fare cose pericolose e soprattutto avere rispetto per i tuoi avversari, una cosa più importante di una posizione guadagnata o di un buon risultato, dovrebbe passare questo messaggio. In quelle gare tutti rischiano e non si preoccupano della sicurezza dei propri avversari.”

Dichiarazioni Valentino Rossi rispetto bandiere gialle su Scomparsa Dean Berta Viñales GP Austin Preview

“Correre in moto è uno sport pericoloso, ma la cosa più pericolosa è quando un pilota cade rimanendo in pista. Servirebbero delle regole più ferree sulle bandiere gialle, adesso i piloti cercano di perdere meno tempo possibile, bisognerebbe agire di più su questa regola.”