250cc – Sachsenring QP2 – Seconda fila per Simoncelli

Come prevedibile, ad esclusione di pochissimi, tutti i piloti della quarto di litro hanno migliorato i loro crono nella seconda e conclusiva giornata di prove del Gran Premio di Germania, che si correrà domani sul circuito del Sachsenring. Anche Marco Simoncelli non è stato da meno ma, nonostante abbia limato il suo tempo, ha perso la possibilità di partire dalla seconda fila dello schieramento, e dovrà accontentarsi della terza. La prestazione di Marco è stata convincente, ed il risultato finale sarebbe potuto essere migliore se, nelle fasi conclusive, in piena bagarre per fare il tempo, non avesse incontrato alcuni piloti più lenti che lo hanno penalizzato, togliendogli la opportunità di migliorarsi ancora. In ogni caso, il neo diplomato romagnolo, si è detto fiduciosi in vista della gara che domani aprirà il programma della giornata. Per i piloti della classe 250 come per i colleghi della ottava di litro, questo appuntamento sarà l’ultimo prima della pausa estiva. Si riprenderà il 20 agosto in Repubblica Ceca sul circuito do Brno. Nel frattempo, la MotoGP si trasferirà negli “States” per il Gran Premio da correre a Laguna Seca il 23 luglio.

Marco Simoncelli

“Ho migliorato il mio tempo di ieri mantenendo lo stesso distacco dalla pole, e questa è comunque una nota positiva. Quello che mi rammarica un po’, è il fatto che nel finale avrei potuto fare meglio e guadagnare qualche posizione al posto di perderla, come invece è successo. Purtroppo negli ultimi due giri buoni, eravamo tutti insieme in pochi metri, e per di più abbiamo trovato anche dei piloti più lenti. Comunque, l’importante è che siamo riusciti a migliorare la manegevolezza della moto e anche sulle buche, la sento più sicura. Il primo tratto del circuito è senza dubbio dove perdo di più, forse perchè non riesco ad interpretarlo bene, pensando ancora di guidare una 125 piuttosto che un due e mezzo. Penso che domani si possa fare una bella gara, e come sempre sarà importante partire bene, forse su una pista così stretta e tortuosa, ancora di più”.

Squadra Corse Metis Gilera