Superbike: Test Day 2 positivo per la Suzuki

Alex Lowes ha fatto registrare il miglior tempo di giornata ieri, martedì 25 novembre sul circuito di Jerez de la Frontera, nel secondo giorno dei test che terranno impegnati tutta la settimana i piloti WorldSuperbike sulla pista spagnola.

Per loro si tratta dell’ultima occasione, prima della pausa invernale, di lavorare sulle moto per il prossimo anno: questo significa che le squadre si sono presentate al via con tutti i piloti ufficiali.

Dopo un primo giorno reso difficile dalla pioggia, ieri i team hanno potuto lavorare a pieno ritmo solo dopo pranzo, quando la pista si è asciugata.

Lowes è stato il primo pilota a rompere la barriera dell’1’41, fermando il crono a 15 minuti dalla fine della sessione sull’ 1’40.949, con penumatico da corsa.
Superato da Leon Haslam, è riuscito a rispondere al nuovo rider Aprilia con un 1’40.730 su gomma da qualifica.

Dopo aver lavorato sulle soluzioni per il freno motore durante i 71 giri messi insieme nel pomeriggio, Lowes è fiducioso dei progressi fatti finora e attende di scendere in pista oggi, nella sessione che è ripresa alle 10:00.

Il suo nuovo compagno di team Randy De Puniet ha invece continuato il suo studio della GSX-R concentrandosi su cambio, elettronica e sospensioni.
Con 57 giri all’attivo, il francese ha terminato il suo primo test mondiale Superbike in ottava posizione ed è sembrato rassicurato dal potenziale della moto.

“E ‘stata una lunga giornata, abbiamo avuto un sacco di nuovi software da provare e lentamente abbiamo fatto alcuni passi veramente buoni nel pomeriggio” – ha detto Alex Lowes – “Sono davvero felice per i miei tempi, con gomme da gara è stato davvero buono ed è bello che sia stato anche il tempo più veloce, ma ovviamente è difficile fare un confronto a causa delle condizioni della pista. Sono davvero contento di essere ritornato in sella alla mia GSX-R e di essere con tutti i nuovi ragazzi: ho solo bisogno di rimanere paziente e continuare a lavorare duro in modo che alla fine possiamo arrivare ad avere una corretta comprensione di tutto, l’obiettivo è quello di arrivare a simulare una situazione di gara”.

“E ‘stata una giornata interessante perché finalmente, siamo scesi in pista: le condizioni erano più o meno le stesse di ieri, ma siamo stati fortunati perché non c’era pioggia e siamo stati in grado di guidare fino alle sei” – ha detto Randy de Puniet -“Abbiamo lavorato molto, adattando il mio stile di guida alla moto, lavorando sulla elettronica, sospensioni e il cambio, perché ho faticato un po’ con questo, ma abbiamo trovato una soluzione e sono molto felice. Non ho provato le gomme da qualifica perché non era il momento giusto per me, preferisco passare più tempo in pista con le gomme da gara per capire il calo e le impostazioni corrette per la distanza di gara. Alex ha fatto tempi competitivi e questo dimostra il nuovo motore è buono e la moto ha davvero potenziale, quindi devo solo lavorare per ridurre il divario da lui. Sono fiducioso e spero che il tempo sia buono nei prossimi giorni, per continuare il nostro lavoro in questa direzione”.