Superbike: Magny-Cours e gli ordini di scuderia

Il round di Magny-Cours dello scorso fine settimana non ha solo visto la corsa al titolo piloti riaprisi clamorosamente, ma ha portato con sè anche uno strascico di discussioni per i team order impartiti da Aprilia e Kawasaki.

L’episodio più eclatante si è verificato in casa del team di Noale: Marco Melandri in Gara 1 ha regalato infatti la vittoria a Sylvain Guintoli, salvo poi negargli lo stesso favore in Gara 2, spiegando chiariamente che lui non corre per il pilota francese, il quale è capace di vincere da solo.

Anche a Loris Baz è stato però chiesto un gesto simile sempre in Gara-1, anche se meno discusso dato che in palio non c’era la vittoria ma un semplice quarto posto: al giovane pilota è stato chiesto di cedere la sua posizione a Tom Sykes.
Ordine che Baz ha eseguito solo all’ultima chicane dell’ultimo giro, tagliando il traguardo dietro al team mate, scuotendo visibilmente la testa.

In molti hanno ovviamente interpretato quel gesto come un chiaro segno di insofferenza, ma dopo la corsa lo stesso Loris Baz ha prontamente difeso la squadra dalle critiche, precisando la sua la sua posizione tramite il proprio profilo Facebook:

“E’ del tutto normale che io abbia fatto quello che ho fatto quando la squadra me l’ha chiesto. Io sono dove sono grazie a Kawasaki: loro hanno fatto moltissimo per me negli ultimi tre anni, quindi mi sono sentito in dovere di farlo per Kawasaki.”

Loris Baz lascerà il Kawasaki Racing Team al termine dell’attuale stagione per passare in MotoGP nel team NGM Forward Racing, che ha ufficializzato il suo ingaggio la scorsa settimana.