Superbike, Lausitzring, Gara2: Difficoltà per Chaz Davies

Superbike, Pirelli German Round, Gara2. Dopo la straordinaria vittoria in Gara 1 con Chaz Davies, il team Aruba.it Racing – Ducati è stata una domenica complicata quella all’EuroSpeedway Lausitzring.

La pioggia abbondante scesa sul circuito prima della partenza della corsa, ha infatti rimescolato le carte.
Partita dopo ben due rinvii, con 40 minuti di ritardo, sulla distanza di 16 giri, è stata una Gara 2 ricca di colpi di scena, che Chaz Davies ha chiuso al sesto posto, mentre Davide Giugliano è scivolato e ha dovuto ritirarsi.

Davvero un peccato per il pilota romano, che si è messo in evidenza nelle prime fasi, risalendo dall’ottava posizione fino alla
seconda posto: dopo aver realizzato il giro veloce, Giugliano è però scivolato alla curva 9 nel corso del quarto giro. Purtroppo per lui, la caduta non è stata priva di conseguenze: si sospetta infatti una frattura alla scapola destra, che verrà sottoposta ad ulteriori esami.

Delusione anche per Davies, che pareva avviato verso un’altra gara da protagonista dopo aver realizzato il miglior tempo nel WUP in condizioni di asciutto.
Il gallese ha lottato con tenacia, dimostrando freddezza nel gestire le condizioni dell’asfalto in continuo mutamento, ma purtroppo non è mai riuscito a stare con i primi.

Al termine del decimo round, Davies e Giugliano si trovano rispettivamente al terzo (295 punti) e sesto (194 punti) posto nella classifica iridata.

“Oggi le condizioni erano insidiose. Ci ho messo un po’ a trovare il mio ritmo, ma la priorità era restare in piedi e sono contento di aver tagliato il traguardo perché non avevo il giusto feeling sull’anteriore” – ha detto Chaz Davies
– “È un peccato che il meteo ci abbia voltato le spalle, ma eravamo tutti nella stessa barca. Quello che conta è che abbiamo confermato i passi avanti fatti negli ultimi test. Probabilmente, in condizioni di asciutto, un’altra vittoria sarebbe stata alla nostra portata. Ci riproveremo tra due settimane a Magny Cours, con il secondo posto in campionato nel mirino”.

“Non mi aspettavo la caduta, perché avevo capito che io e Rea potevamo fare la differenza sul bagnato e non ero al limite” – ha detto Davide Giugliano – “Il mio piano era di aspettare che la gara arrivasse agli ultimi giri per poi attaccare. Stavo parzializzando il gas, ma sul bagnato è sempre una lotteria, ed all’improvviso la gomma ha perso aderenza. È davvero un peccato, perché volevo regalare alla squadra un altro risultato importante dopo la vittoria di Chaz. La cosa positiva è che oggi avevamo fatto un passo avanti anche sull’asciutto, tenendo un buon ritmo nel warm-up. Ci rifaremo a Magny Cours, una pista che mi piace di più”.

“Purtroppo oggi il meteo ci ha condizionato negativamente. Il nostro potenziale sull’asciutto non era in discussione, si poteva fare bottino pieno, ma la pioggia ha rimescolato le carte”
– ha detto Ernesto Marinelli, Direttore Progetto Superbike – “Peccato per la caduta di Davide, che è sempre molto competitivo in queste condizioni. Chaz ha fatto una gara giustamente conservativa, raccogliendo punti importanti. Resta comunque la certezza dei passi avanti fatti durante la pausa estiva, e attendiamo Magny Cours fiduciosi”.