Superbike: Jonathan Rea a Sepang cerca il sigillo definitivo per il titolo

Il suo comapagno di team Tom Sykes proverà invece ad ostacolarlo

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Jonathan Rea e Tom Sykes si apprestano ad affrontare il decimo appuntamento della stagione, in programma a partire da domani, venerdì 31 luglio al Sepang International Circuit, che sulla carta è cruciale per le ambizioni di titolo di entrambi i piloti, ma anche per la classifica costruttori.

Lo scorso anno Sykes fu incolpevole protagonista di un’uscita di scena nel corso del primo giro, quando alla curva due si ritrovò nella ghiaia a causa della scivolata dell’allora compagno di squadra, Loris Baz; in Gara 2 nonostante la botta ad una mano, l’inglese strinse i denti e chiuse al terzo posto.

Per Jonathan Rea questo potrebbe essere il round decisivo per il titolo, in cui chiudere definitivamente un discorso che sembra, a dire il vero, chiuso ormai da tempo: nella passata edizione, in sella alla CBR Pata Honda, ottenne sesti posti, ma quest’anno la situazione sarà ben diversa visto lo straordinario ruolino di marcia imposto fino ad ora in stagione.
In linea teorica Rea ha la possibilità di conquistare il titolo In Malesia se dovesse a Sepang conquistare altri 25 punti vantaggio sul compagno di squadra.

“Le trasferte extraeuropee mi piacciono sempre moltissimo. Guardando alle gare dello scorso anno io ho sicuramente fatto fatica, ma le ZX-10R si sono dimostrate competitive. Mi aspetto delle temperature elevatissime a Sepang e, con gli orari di gara ed il periodo dell’anno di questa edizione, c’è grande probabilità di pioggia nel pomeriggio e, per questo, dobbiamo farci trovare pronti a reagire ai cambi di meteo” – ha detto Jonathan Rea -“A Laguna, viste le caratteristiche della pista e le temperature, non sono riuscito ad utilizzare la mia mescola preferita all’anteriore. Credo invece che qui a Sepang la scelta dura all’anteriore sarà quella più adatta e spero quindi di riuscire a trovare il set-up giusto, come avvenuto quasi sempre prima degli Stati Uniti. Spero in un weekend competitivo, che mi permetta di affacciarmi con positività alla pausa estiva. Quella di Sepang è una pista che mi piace molto ed i fan in Asia sono incredibili, quindi credo che ci divertiremo”.

“La pista di Sepang è incredibile e mi piace moltissimo. I fan di Tom Sykes e di Kawasaki sono fantastici e vengono sempre numerosi, il che è davvero bello da vedere” – ha dichiarato Tom Sykes – “Il tracciato è stupendo e le condizioni meteo non mi dispiacciono affatto. È completamente diverso dal resto e rappresenta una bella sfida, ma anche per questo mi piace. Lo scorso anno mi sono trovato bene in sella alla ZX-10R e dall’inizio di stagione il feeling con la moto è migliorato molto. La pista è molto ampia e aperta e per questo i punti di riferimento non sono tanto chiari come su altre piste. C’è una grande superficie di asfalto da poter utilizzare e questa ti permette di tirare fuori il giro veloce. Certe volte la pista è talmente grande che un certo senso ti inghiotte e hai quasi la sensazione di doverla utilizzare tutta, mentre in certi casi è meglio usare una traiettoria più interna. È davvero una pista tecnica.”

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