Preview Sepang – Appuntamento tropicale per il Team Ducati

Preview Sepang – Appuntamento tropicale per il Team DucatiPreview Sepang – Appuntamento tropicale per il Team Ducati

Appuntamento tropicale questa settimana per il Ducati Marlboro Team in vista del Gran Premio Marlboro della Malesia, quattordicesimo dei 16 appuntamenti del Mondiale e seconda delle tre gare previste in tre weekend successivi lontano da casa. “Temprati” dal caldo torrido del deserto del Qatar, dove la scorsa domenica si è tenuto il primo Gran Premio del Medio Oriente, Loris Capirossi e Troy Bayliss non dovrebbero incontrare grosse difficoltà nell’adattarsi al clima malese.

I piloti del Ducati Marlboro Team, che con le ultime due gare non hanno guadagnato punti, sperano di potersi riscattare sulla pista di Sepang: entrambi sanno che la Desmosedici GP4 può portarli al podio, ora ci vuole un pizzico di fortuna in più per poterlo dimostrare.

“Le ultime due gare non sono andate di certo alla grande per noi,” ha detto il direttore del Ducati Marlboro Team Livio Suppo, “ma crediamo che il nostro momento stia arrivando. Lo spirito di tutti nel Team è sempre buono, la moto va bene e i piloti lottano sempre con grinta. Non vediamo l’ora di essere a Sepang: abbiamo davvero bisogno di un bel week end positivo e rigenerante !”

Il direttore tecnico del Ducati Marlboro Team Corrado Cecchinelli sa bene cosa richiede questo circuito, ricavato dalla giungla adiacente all’Aeroporto internazionale di Kuala Lumpur. “Sulla pista di Sepang ci vuole innanzitutto una moto ben bilanciata,” ha spiegato, “la gara, così come è successo in Qatar la scorsa settimana, si correrà in condizioni climatiche estreme, quindi cercheremo di rendere le moto il più confortevole possibile, per permettere ai piloti di mantenere un buon ritmo fino all’ultimo giro.”

Il caldo, l’umidità e le impressionanti velocità che verranno raggiunte dalle moto non sono le uniche cose a impensierire il Ducati Marlboro Team. La logistica necessaria a spostare in giro per il mondo le 10 tonnellate di materiale della squadra italiana, stipate in 40 casse, è infatti molto complessa. Le casse vengono trasportate su 3 Jumbo 747, insieme al resto del materiale di tutto il paddock, che raggiunge un peso complessivo di circa 300 tonnellate. Dopo la gara di Sepang, le casse verranno inviate in Australia e arriveranno a Phillip Island entro il prossimo martedì notte.

Il circuito:

Sepang è il secondo circuito più lungo del Calendario Mondiale MotoGP (dopo Assen) e vanta il più lungo tempo sul giro, superiore di alcuni secondi rispetto a quello olandese. Il tracciato malese è anche uno dei circuiti più larghi del Mondiale e testa moto e piloti con un incredibile varietà di curve e veloci rettilinei. Caldo e umidità aggiungono sale alla sfida, non solo per piloti e moto ma anche per i tecnici, i meccanici e tutti coloro che lavorano sulla pit-lane.

Sepang ha ospitato il suo primo Gran Premio nell’Aprile 1999 ed è subito piaciuto moltissimo. Il design del complesso e del circuito, nato nelle vicinanze del nuovo aeroporto di Kuala Lumpur, è un passo avanti rispetto a quelli dei circuiti tradizionali e combina un layout veloce e sicuro con box, strutture per la stampa e gli addetti ai lavori ultra moderni.

Ducati Press

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