MotoGP | GP Le Mans Gara, Bagnaia: “L’adrenalina e la tensione a volte giocano brutti scherzi”

GP Francia Le Mans MotoGP 2023 Ducati – Pecco Bagnaia ha chiuso il Gran Premio di Francia, quinta tappa del Motomondiale 2023, dopo appena 5 giri.

Il pilota torinese, partito dalla pole, è rimasto coinvolto in un incidente con Maverick Vinales, con spintoni tra i due nella ghiaia.

Dichiarazioni Pecco Bagnaia Sprint Race GP Francia Le Mans MotoGP 2023

“Ho dolore alla caviglia. Non sembra essere rotta, ma ora c’è molto liquido ed è gonfia. Quindi devo aspettare un po’. La caviglia è slogata, ma abbiamo tempo fino al Mugello, quindi siamo rilassati. Ci possono essere molte prospettive. Dal mio punto di vista mi ha superato di netto, ma era un po’ lontano. Ero all’interno e quando è tornato in linea ha solo provato a prendere la sua linea normale, ma io ero lì. Sono state circostanze sfortunate, chiaramente un incidente di gara. Penso che avremmo potuto impedirlo. Sarebbe potuto stare più attento a non tornare in linea come se non esistessi. E forse avrei cercato di gestirlo meglio e chiudere il gas. Ma non l’ho visto, probabilmente non mi ha prestato attenzione – e quello che è successo è successo. È un peccato. Questa è ora la terza volta in cinque gare che abbiamo avuto il passo per vincere e non ce l’abbiamo fatta. Avrei potuto sedermi qui sorridendo, è quello che mi infastidisce di più. In quel momento il ritmo era lento. Ogni volta che mi dico che devo aspettare un po’, succede qualcosa: o commetto un errore o cado per qualche altro motivo, come oggi. Credo sia meglio seguire l’istinto che decidere di mantenere la calma. Nel giro in cui sono caduto mi sono detto alla curva 7: ‘Va bene, adesso passo Marquez’. Ma poi ho pensato tra me e me: ‘No, non è il momento, aspetterò un po” e poi sono caduto. Non ce l’ho con Maverick. Certi momenti di tensione vanno tenuti lontani dal pubblico, non è bello. Non ero d’accordo, non mi è piaciuta molto la reazione, è stata un po’ troppo aggressiva. Ma può succedere, l’adrenalina e la tensione a volte giocano brutti scherzi. Abbiamo avuto un incontro con gli steward e ho chiesto espressamente a Maverick di essere lì. Quando succedono cose del genere, penso sia giusto che entrambi i piloti parlino con gli steward per chiarire tutto. Ho anche suggerito che questo dovrebbe essere sempre il caso in futuro quando si tratta di una penalità o di un contatto con una caduta. Perché finora è successo che hanno parlato prima con un pilota e poi con l’altro. Oggi ho proposto l’incontro congiunto perché penso fosse giusto che presentassimo le nostre prospettive, che all’inizio erano diverse, ma alla fine ci siamo trovati d’accordo su una prospettiva. Parlare tra di loro è sempre il modo migliore per affrontare le cose. Secondo me, siamo entrambi tra i piloti più giusti in campo, sono state circostanze davvero sfortunate”.