MotoGP Assen: Il debriefing della Bridgestone

Sabato scorso Valentino Rossi è tornato alla vittoria nella classe MotoGP conquistando la sua 80° vittoria nella Top Class. Il pilota pesarese tornato quest’anno alla Yamaha aveva preceduto il rookie della Honda Marc Marquez e il britannico del Team Tech 3 Cal Crutchlow. Per il Gran Premio d’Olanda la Bridgestone ha rilevato una temperatura massima in gara di 32° in una gara dove aveva portato anche la slick posteriore ultra-resistente. Ecco cosa ha detto Masao Azuma, Chief Engineer, Bridgestone Motorsport Tyre Development Department.

Il Dutch TT si è corso in condizioni meteo variabili. Come queste condizioni hanno influenzato le prestazione delle coperture?

“Il tempo dello scorso fine settimana è stato abbastanza tipico per Assen, ma abbiamo avuto anche temperature abbastanza calde in passato, così abbiamo dovuto prendere in considerazione molte condizioni meteorologiche possibili per la gara. Eravamo sicuri che la nuova slick posteriore resistente al calore fose grado di gestire qualsiasi condizione di meteo possibile per il weekend di gara, ma per i pneumatici slick anteriori abbiamo dovuto aspettare fino al giorno prima delle prove prima di decidere quali compound offrire. Alla fine la scelta è ricaduta sui nostri pneumatici slick anteriori più morbidi, extra soffici e morbidi, perché sapevamo che ci sarebbe stata una necessità di avere subito una buona temperatura d’esercizio. Abbiamo anche scelto la mescola morbida da bagnato come principale opzione, un pneumatico adatto alle condizioni di freddo, a bassa aderenza. Alla fine il feedback dei piloti ci ha fatto capire di aver fatto le scelte giuste.”

Bridgestone ha portato per la prima volta ad Assen lo slick posteriore resistenti al calore. Come si è comportato? 

“I pneumatici slick posteriori resistenti al calore sono andati molto bene. Il basso livello di grip del circuito ha fatto sì che le squadre hanno dovuto lavorare sodo per trovare una configurazione per massimizzare il grip al posteriore anche se alcuni piloti hanno sentito una leggera diminuzione del grip in curva. Tuttavia, sia in qualifica che in gara il ritmo era molto buono e tutti sono stati in grado di spingere al massimo fin dall’inizio. La ragione principale del perchè abbiamo introdotto le slick posteriori resistenti al calore ad Assen è stato quello di migliorare la sicurezza del pilota e visto che quest’anno abbiamo avuto problemi di pneumatici legate al caldo è stata una giusta decisione.”

Bridgestone è adesso in Argentina per fornire i pneumatici e tecnici per il test di Rio Hondo. Quali sono le opzioni di pneumatici che sono stati portati?

“Abbiamo ricevuto i dati preliminari dai progettisti del circuito sulla composizione del layout e sull’asfalto, un circuito molto veloce con un sacco di curve ad alto camber. Abbiamo intrapreso simulazioni di performance presso il nostro Centro Tecnico in Giappone e ci aspettiamo che questo sia  uno degli eventi più dure del calendario per i pneumatici, in quanto vi è il rischio di temperature molto elevate. Tuttavia, sarà inverno nell’emisfero sud, quindi le temperature della pista saranno fredde, quindi dobbiamo fornire pneumatici che si scaldino in fretta. Abbiamo portato numerose opzioni di pneumatici a Rio Hondo. In particolare per i pneumatici slick posteriori stiamo fornendo molte opzioni, abbiamo slick posteriori simmetrici e asimmetrici in una varietà di mescole e ciascuna di queste opzioni ha sia la nostra specifica regolare che quella resistente al calore di costruzione speciale. Chiederemo ai piloti di valutare a lungo questi pneumatici per darci un set di dati completo che ci aiuterà a sviluppare le gomme giuste per la gara del prossimo anno.”

Mescole di pneumatici disponibili:

Anteriore: Extra-Soft & soft.
Posteriore: Soft, Medium-Soft e Medie (asimmetrica)

Mescole da bagnato:
soft (Principale), Hard (alternativa)