MotoGP | GP Austria: Taramasso (Michelin), “E’ uno dei circuiti più impegnativi per le gomme”

GP Austria Red Bull Ring MotoGP 2022 – Il Motomondiale torna in pista e lo fa al Red Bull Ring, tracciato che domenica prossima ospiterà la 13esima tappa della MotoGP 2022, il Gran Premio d’Austria.

Il circuito di 4.318 mt è uno dei più impegnativi del calendario per gli pneumatici, è immerso in una conca pittoresca tra le montagne e le foreste della regione della Stiria. Per aumentare la sicurezza sul circuito soprattutto nella classe regina, sono state apportate alcune piccole modifiche al layout, e questo significa che la velocità massima sarà ridotta alla curva 2. Due curve a 90 gradi sono state aggiunte come parte di una veloce chicane per garantire una vera sfida che metterà alla prova le capacità dei piloti della MotoGP.

Con questa modifica ora ci sono tre curve a sinistra, ma le restanti sette curve a destra generano ancora enormi sollecitazioni e accumulo di calore che gli pneumatici dovranno sopportare durante i 28 giri della gara. Il più lungo dei tre rettilinei, che sono separati da un paio di curve a destra in salita, è di 626 mt e ci sono 65 mt di dislivello durante ogni giro.

Come già accaduto lo scorso anno, Michelin porterà pneumatici posteriori con una carcassa speciale progettata specificamente per far fronte a queste difficili condizioni della pista. Più avanti in questa stagione, pneumatici con questo tipo di struttura della carcassa saranno utilizzati anche a Buriram in Thailandia.

I piloti della MotoGP avranno a disposizione mescole Soft, Medium e Hard, con le anteriori tutte simmetriche. Queste sono progettate per facilitare i rapidi cambi di direzione e offrire il grip in frenata, in un circuito, che è il più veloce del calendario. Per gestire le alte temperature degli pneumatici posteriori le mescole Soft, Medium e Hard posteriori saranno tutte asimmetriche, con un lato destro più duro.

In caso di pioggia gomme rain con mescole Soft e Medium anteriori e posteriori. Come le slick, gli anteriori saranno simmetrici e i posteriori asimmetrici, sempre con un lato destro più duro.

Dichiarazioni Piero Taramasso, Direttore Due Ruote Michelin Motorsport GP Austria Red Bull Ring MotoGP 2022

“Il layout molto particolare del Red Bull Ring potrebbe a seconda delle condizioni meteorologiche rendere difficile la gara. Bisognerà vedere quale effetto avrà sulle gomme la nuova chicane alla curva 2, poiché in precedenza la prima metà del giro permetteva ai piloti di mantenere velocità molto elevate. Come l’anno scorso, la costruzione molto specifica delle carcasse del pneumatico posteriore per questo circuito è progettata per far fronte al suo layout unico e per resistere al calore che si genererà durante la gara. A complemento della costruzione della carcassa, le mescole sono state progettate per offrire ai piloti un grip costante e una maneggevolezza prevedibile per tutto il fine settimana, dalle sessioni di prove libere e qualifiche, fino alla gara di 28 giri.”