Moto2 UFFICIALE: Forward e Suter insieme nel 2018

Moto2 Forward Suter – Pochi giorni fa l’azienda svizzera, Suter, aveva annunciato il ritiro con effetto immediato dal campionato del mondo della Moto2, adesso un’altra mossa inaspettata, il produttore di telai ci ha ripensato e fornirà le moto al team Forward.

Sarà stato proprio in patron del team elvetico, Giovanni Cuzari, a far tornare sui suoi passi Eskil Suter, proprietario della Suter Industries, almeno immaginiamo, ma sicuramente se il primo annuncio è stato clamoroso, un ritorno inaspettato è stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno.

Il sodalizio tra il team e l’azienda svizzera non è una novità assoluta, infatti, già dal 2010, primo anno di debutto sia della Moto2 che del team Forward, le due realtà erano già un binomio consolidato e arrivarono a ottenere ottimi risultati insieme.

La scelta è stata presa dopo i test di Valencia, quando entrambi i piloti, Stefano Manzi e Eric Granado, si sono trovati a loro agio con il modello 2017 rispetto alla Kalex, che rientrava nei piani originali. La collaborazione non si limiterà alla sola fornitura tecnica, ma il connubio diventerà un vero e proprio banco di prova per la rivoluzione del 2019, quando verranno mandati in pensione i motori Honda in favore del tre cilindri Triumph.

Queste le parole di Giovanni Cuzari, proprietario del team Forward: “Sono molto contento di tornare a collaborare con Suter Industries, che fu per altro l’inizio della nostra avventura in Moto2. È un ritorno alle origini, infatti guardando al passato, non trovo solo lo stesso fornitore di moto ma anche Milena Koerner, che iniziò con noi l’avventura in Moto2. Personalmente ho bellissimi ricordi di quel periodo, l’inizio di tutto. Periodo di duro lavoro, ma che ci ha ricompensati con ottimi risultati. Durante questa mia nuova visita presso la sede del costruttore, dopo 7 anni, posso dire di aver notato grandi progressi e nuovi investimenti fatti, e penso che Suter Industries sia, ad oggi, l’unica engeneering di questo campionato in grado di fornire uno sviluppo race-by-race.”