Moto2 Assen: Dopo un bellissimo duello Marquez batte Iannone e vince la sua terza gara del 2012

Doppia caduta per Luthi ed Espargarò che si allontanano dalla vetta del mondiale

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Gran Premio d’Olanda che potrebbe pesare molto in ottica mondiale quello della classe Moto2. Ad aggiudicarselo infatti è stato Marc Marquez che proprio sul filo di lana ha battuto il nostro Andrea Iannone, autore di una bellissima gara. I colpi di scena però c’erano stati prima, con le cadute di Thomas Luthi prima e Pol Espargarò poi, quest’ultimo caduto quando di trovava al comando. Una vittoria quella del diciannovenne Marquez (la terza della stagione, la ventesima della sua carriera con trentuno podi) che lo porta a più 23 proprio sull’abruzzese e a più 31 sulla coppia Espargarò-Luthi. Sul podio anche Scott Redding che ha battuto Estev Rabat, mentre Alex De Angelis alla sua prima gara con il telaio FTR chiude quinto.

Cronaca di gara

I piloti della classe Moto2 sono pronti per il Gran premio d’Olanda, settima tappa del motomondiale 2012 che si disputa sullo storico circuito di Assen. Pole position (la quinta della stagione) per il leader del mondiale Marc Marquez, pilota del Team CatalunyaCaixa Repsol che utilizza una Suter. In prima fila insieme a lui partiranno “Polyccio” Espargarò (Kalex) pilota del Team Pons 40 HP Tuenti e Andrea Iannone, pilota del Team Speed Master, in sella alla Speed Up. Gli altri piloti italiani sono Simone Corsi 6°, Alex de Angelis 9°, Roberto Rolfo 16° e Claudio Corti 17°. Ventiquattro i giri da percorrere, si spengono le luci, al via il più veloce Pol espargarò, che però viene subito passato dall’ottimo Dominique Aegerter partito a razzo con la Suter del Team Technomag-CIP. Aegerter quindi al comando davanti a Espargarò, Iannone, Smith, Marquez. Subito fuori Thomas Luhti, brutta battuta d’arresto per lo svizzero che si giocava il mondiale con Marquez ed Espargarò e che è stato coinvolto in una caduta.

Si chiude il primo giro, al comando ora c’è Espargarò davanti ad Aegerter, Marquez, Iannone, Redding, Kallio, Smith, Corsi, Krummenacher e Alex de angelis. Caduta di Espargarò! Brutta botta per il pilota del Team Pons! Moto distrutta ma fortunatamente nessuna conseguenza fisica per lo spagnolo, che però si dispera a terra! Occasione gettata al vento e che potrebbe pesare sul campionato.

Ottima la gara di Iannone, ora secondo (primo è Aegerter) e davanti a Redding, Marquez, Smith, Corsi, Rabat e Kallio. I primi otto sono in un secondo e tre decimi. Intanto la moto di Simone Corsi perde il codone della sua FTR, il romano riesce comunque a proseguire la gara senza tanti problemi. Iannone si porta al comando e dopo un terzo di gara è primo davanti a Redding e Marquez, staccati rispettivamente di 1″078 e 1″109. Seguono l’ottimo Aegerter e Simone Corsi. La lotta tra Redding e Marquez che si scambiano più volte le posizioni avvantaggia l’abruzzese del Team Speed Master. A metà gara infatti il vantaggio del pilota della Speed Up è di oltre due secondi e i suoi tempi sono inferiori a quelli fatti segnare dagli avversari, una bella notizia per l’italiano che ha già vinto quest’anno a Barcellona.

Ottima anche la gara del sammarinese Alex de Angelis, che da questa gara utilizza un telaio FTR in luogo di quello Suter usato fino a Silverstone. Il pilota del Team NGM Mobile Forward Racing è ora quinto davanti a Corsi e Aegerter e dietro a Iannone, Marquez, Redding e allo spagnolo Esteve Rabat, pilota del Team Pons. Più in difficoltà invece Roberto Rolfo, team-mate di Aegerter, solamente ventunesimo. I suoi tempi sul giro non sono lontani dai primi, ha però perso troppo tempo nei primi giri, dove è rimasto “intruppato” nel gruppone. Il pilota piemontese è preceduto da Claudio Corti, in sella alla Kalex del Team Italtrans.

Caduta per Simone Corsi! Peccato per il pilota romano dello Ioda Racing, che stava disputando un’ottima gara. Fortunatamente per lui nessuna conseguenza fisica. Dietro intanto Marquez una volta liberatosi degli avversari tenta la rimonta su Iannone, che però ha oltre tre secondi di vantaggio sullo spagnolo del Team CatalunyaCaixa Repsol. Non ci sta però Marquez che a suon di giri veloci si riporta sul nostro Iannone, al momento il suo vantaggio è diminuito a 1″607.

A tre giri dal termine Marquez è ormai alle costole di Iannone. Gran rimonta per il “protetto” di Emilio Alzamora, che ieri aveva centrato la quinta pole del 2012. Seguono Redding, Rabat, Alex de Angelis, Smith ed Aegerter. Passa al comando Marquez ma Iannone risponde subito facendo capire allo spagnolo che non avrà vita facile. Si scambiano le posizioni più volte i due mentre inizia l’ultimo giro e con un bel sorpasso all’esterno Marquez si porta al comando. Poche curve alla fine, Iannone ci prova ma va largo, lo e lo spagnolo va a vincere la terza gara dell’anno dopo quelle del Qatar e del Portogallo. Sul podio Redding che ha avuto la meglio su Rabat. Alex de Angelis chiude quinto.

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2 commenti
  • Popo ha detto:

    Spagnoli di me***a questa moto è ufficiale.
    Non è possibile che la sua moto sia sempre perfetta , i motori sono a rotazione.
    Vada a ca***e questo stupido mondiale spagnolo.

    1. Maxx ha detto:

      Siamo obiettivi, è vero che ha la moto messa meglio ma ha un manico immenso! Non che Iannone sia inferiore ma questa a 19 anni ha già vinto tanto e lo scorso anno senza la caduta di Sepang (non colpa sua ma mancata segnalazione di pioggia) aveva vinto il mondiale Moto2 all’esordio!

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