250 cc – Assen QP2 – Lorenzo in pole nonostante la frattura

Jorge Lorenzo l’ha fatto di nuovo. Come già successo al Mugello, il pilota del Team FORTUNA HONDA partirà domani dalla pole position durante il Gran Premio d’Olanda che si disputa solamente dodici giorni dopo la doppia frattura alla clavicola sinistra patita durante il Gran Premio di Catalunya, ricomposta chirurgicamente. Il pilota di Mallorca ha conquistato la pole grazie al tempo ottenuto nell’ultimo giro della sessione. In questo modo ha confermato le aspettative che aveva creato nelle sessioni preliminari e nonostante l’intenso dolore che gli provoca la ferita alla spalla. Lorenzo, che l’anno scorso vinse su questo circuito la gara delle 125, ama moltissimo la pista di Assen e domani cercherà di portarsi a casa quella che sarebbe la sua prima vittoria nelle sette gare della 250 fino ad ora disputate.
HECTOR BARBERA’, il suo compagno nella squadra diretta da Dani Amatriaìn, partirà dalla seconda fila della griglia dopo non essere riuscito, quest’oggi, a migliorare il suo tempo di ieri. Il passo ottenuto nelle due giornate e la progressione dimostrata nel suo processo di adattamento alla quarto di litro permettono di essere ottimisti sul fatto che, molto presto, il piloto di Dos Aguas potrà tornare al podio. Forse già su questo circuito dove arrivo terzo due anni fa.

Jorge Lorenzo (48):
(Seconda sessione di prove libere: 2.05.781, 4º a + 0.567 – giro migliore: 10/21)
(Seconda sessione di qualifiche: 2.04.562, POLE POSITION)

“Nonostante il dolore ne è valsa comunque la pena. Me la sono passata proprio brutta, perché la ferita mi fa malissimo. Credo di aver fatto un tempo accettabile, anche se credo che avrei potuto far meglio perché in alcuni punti facevo davvero fatica. Anche se il ritmo di gara che abbiamo ottenuto non è male, la gara sarà durissima. E’ una pista difficile ed io mi stanco più facilmente del solito a causa della frattura perché ovviamente non sono più nella forma in cui ero prima di Montmelò. Vorrei ringraziare i miei meccanici per lo sforzo che hanno fatto per far sì che la moto fosse al meglio e un ringraziamento speciale va al mio meccanico Juanito Llansà visto che oggi è il suo onomastico e la pole è il miglior regalo che potrei fargli.”

Héctor Barberá (80):
(Seconda sessione di prove libere:: 2.05.861, 5º a + 0.647 – miglior giro: 20/22)
(Seconda sessione di qualifiche: 2.06.255, 8º a + 0.725 – tempo di ieri -)

“Anche se stamattina le cose sono andate abbastanza bene, e sono anche riuscito ad abbassare il tempo di ieri, nel pomeriggio la situazione è completamente cambiata. Ho sentito molto il caldo e non sono riuscito a migliorare perché le cose non sono mai andate come avrei voluto per tutto il turno. Forse ho tirato troppo all’inizio della sessione perché ci tenevo a fare bene. Però sono pronto per la gara; ho una buona messa a punto e ho già scelto le gomme…Devo solo aspettare che inizi la gara per poter dare il massimo”.

Dani Amatriaín, direttore della squadra:

“La pole di oggi è senza dubbio merito di Jorge. Però non dobbiamo dimenticare che il lavoro che l’ha messo in condizione di poterlo fare è stato fatto da tutti i meccanici. E, senza dubbio, è anche merito del lavoro del Dottor Xavier Mir, primo responsabile del recupero di Jorge. Vorrei ringraziarlo particolarmente per il grande impegno infuso perché il nostro pilota potesse essere qui oggi nelle migliori condizioni possibili.”

Fortuna Racing