MotoGP Mugello: Andrea Dovizioso, “Non sono una prima donna, con Lorenzo non avrò problemi”

Andrea Dovizioso MotoGP 2016 Gp d’Italia Team Ducati – E’ un Andrea Dovizioso visibilmente soddisfatto quello che ha parlato al Mugello alla vigilia della prima giornata di prove del Gran Premio d’Italia, sesta tappa del motomondiale 2016. Il pilota forlivese ha parlato del suo rinnovo con la Ducati e della possibilità d confrontarsi ad armi pari con un campione del calibro di Jorge Lorenzo.

Andrea, racconta cosa si prova ad iniziare il weekend del Mugello con il rinnovo del contratto.

“Sono molto contento di poter iniziare il week-end del Mugello con ben chiaro il mio futuro. Volevo rimanere in Ducati e continuare a lavorare su questo progetto. Adesso ci concentreremo sullo sfruttare quanto abbiamo a disposizione, cercando di migliorarlo.”

Ti aspettavi la tua conferma oppure è stata una sorpresa?

“Non sono tanto sorpreso della decisione, sono successe tante cose in questo anno e mezzo ed è stata presa questa decisione. Ci siamo giocati le nostre carte e sono ben contento di continuare.”

Avrai Lorenzo come compagno di squadra, cosa ne pensi?

“Sono molto contento di questo, avere la possibilità di potermerla giocare ad armi pari con un campione come lui è stato uno dei motivi per cui ho deciso di rimanere.”

Sei soddisfatto del pacchetto tecnico e di tutto quanto ti è stato offerto?

“Mi è stato proposto qualcosa di molto interessante. E’ vero che da un lato c’è stata una diminuzione (ingaggio, ndr), ma dall’altro avrò dei vantaggi. Soprattutto in questo momento è importante scegliere il pacchetto e credo che sia stato giusto continuare. Interrompere in questo momento il nostro percorso non mi sembrava giusto. I prossimi due anni saranno molto importanti sia per me che per Ducati. L’arrivo di Lorenzo è un valore aggiunto. Sono soddisfatto del pacchetto generale che Ducati mi ha garantito. Come ho detto da una parte c’è stata una diminuzione, ma tutti in MotoGP guadagniamo, chi più chi meno, ma non è questo che ti fa prendere una decisione, ci sono altri aspetti, soprattutto quello tecnico.”

Lo scorso anno ti sei “avviluppato” su te stesso poi quest’anno hai ripreso ad andare come andavi, cosa è cambiato, credo che sia cambiato qualcosa dentro di te, non a livello tecnico.

“Assolutamente si, non si smette mai di migliorare. In questo mondo molti piloti vengono etichettati per quello che hanno fatto in passato. C’è invece sempre la possibilità di migliorare e l’esperienza dello scorso anno, da dove siamo partiti a dove siamo arrivati, mi ha insegnato molto. Sono stati molto importanti i test invernali, dove abbiamo lavorato molto bene. Parlando con alcune persone sono riuscito a capire meglio certe situazioni e sono ripartito in modo positivo. E’ stata un’ulteriore maturazione, si può fare anche se hai 30 anni.”

Come abbiamo detto arriva Lorenzo, cosa vuol dire dividere il box con lui? Sei già stato con Stoner, quale sarà l’atmosfera?

“Come ho detto l’arrivo di Lorenzo è uno dei motivi che mi ha convinto a restare. Io non sono mai stato una “prima donna”, non ho bisogno delle attenzioni, non avrò nessun problema.”