MotoGP: Il parere di Stoner, Dovizioso e Lorenzo sugli ordini di scuderia

Casey Stoner ed Andrea Dovizioso, piloti Repsol Honda, sono d’accordo sul fatto che non dovrebbero esserci ordini di squadra. Proprio al Mugello Dovizioso (terzo nel mondiale) aveva superato nel finale di gara il proprio team-mate Stoner facendogli perdere 4 punti nei confronti del vincitore Jorge Lorenzo. Stoner ha però detto che è troppo presto per parlare di aiuti di squadra, soprattutto perchè Dovizioso è ancora in lizza per il titolo mondiale. Ecco le parole dei due piloti Honda e dello spagnolo Lorenzo sulla questione così come riportati da MCN.

“Io non credo negli ordini di scuderia. Forse si può vincere un campionato con questi, ma secondo me il modo migliore di vincere un campionato è vincere le gare – ha detto Stoner – Non penso che dovrebbero esistere ordini di squadra, questo sport non è il calcio; non si è tutti nella stessa squadra, qui ognuno gioca per se e Andrea (Dovizioso) ha ancora una buona possibilità di poter vincere il campionato, quindi non credo sia una cosa giusta.”

” La Honda ha tre piloti ufficiali con i colori Repsol, significa che tutti possono vincere e lottare” ha aggiunto Dovizioso.

Di parere diverso è invece Jorge Lorenzo ” Non ho la stessa opinione di Stoner e Dovizioso, soprattutto se si è alla fine dell’anno e se il tuo compagno di squadra non è in lotta per il mondiale ed è in grado di aiutarti. Siamo una squadra, e la nostra casa costruttrice ci paga per vincere. Quando ho vinto il campionato 250cc nel 2006, Alex (Debon) mio team-mate in Aprilia mi ha aiutato a Valencia. Siamo una squadra, non come il calcio, ma una squadra e il nostro marchio è molto importante. Nel caso di Andrea (Dovizioso) devo dire che è ancora in lotta per il mondiale ed è quindi giusto che provi a battere Stoner.”